Forza Nuova fa sapere di essere contraria al Gay Pride nazionale che si terrà il prossimo 26 giugno a Napoli, annunciando una ferma e civile protesta.
Puntualizzando che a loro “non interessa quello che fanno gli italiani nella loro camera da letto”, i coordinatori campani del partito di estrema destra infilano uno dietro l’altra ovvietà e luoghi comuni: ritengono l’evento “una eccessiva spettacolarizzazione del mondo e della tendenza omosessuale” volta a ledere i “supremi valori della VITA e della FAMIGLIA” (maiuscole sue) ribadendo il secco No di Forza Nuova al matrimonio gay.
Non si è fatta attendere la risposta del Comitato NapoliPride:
“Forza Nuova, forse, non si è ancora resa conto - si legge in un comunicato - che la comunità LGBTQ non si batte più per avere la libertà di fare quello che le pare nelle proprie camere da letto […] Le nostre battaglie ‘alla luce del sole’ non hanno come obiettivo né la spettacolarizzazione, né l’esibizione, ma la rivendicazione di diritti negati a tanti/e cittadini/e di questo paese“