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Napolitano ha concesso la grazia al Landrù del giornalismo italiano. Non è un giornalista è uno specialista del fango e della diffamazione per antonomasia. Una macchina spargiletame.

Creato il 22 dicembre 2012 da Slasch16

indexNapolitano devo ammettere che ce la mette tutta e certe volte le cazzate gli vengono proprio bene, come nemmeno lui sperava.
A parte che il verme in questione, verme in senso etico politico di giornalista, aveva detto che non avrebbe chiesto la grazia ma Napolitano ha sbagliato comunque, qui non c’è in ballo la libertà di pensiero ma la diffamazione a mezzo stampa a costo zero.
Costo zero perchè pagherà l’editore oppure il piduista, tranquilli che il Lendrù del giornalismo mondiale non caccerà un centesimo.
Non ho voglia di tirarla lunga ma vorrei che qualche galoppino del Presidente della Repubblica gli riportasse il contenuto del mio post, qualcuno che controlla l’web per conto di Napolitano c’è sicuramente e se una volta mi hanno giù scoperto i galoppini del Papa minacciando di denunciarmi mi auguro di fare la doppietta, non nel senso del fucile.
Dopo che il Sallusti gli ha sputato addosso per anni ha avuto il coraggio di dire: Grazie Presisdente.
L’unica scusante che può avere il Landrù del giornalismo mondiale, per aver calato le braghe davanti a Napolitano, è che una decina di giorni in casa con la Santanchè stroncherebbero chiunque, anche a  San Paolino da Nola.
Buone feste a tutti, esclusi i soliti noti.
P. S. Per rispetto verso i lettori, o chi vede la foto nel post.  ho volutamente evitato di mettere una foto del Landrù del giornalismo mondiale per non impressionare i bambini e gli adulti proprio sotto le feste.
Meglio una macchina spargiletame, per i bambini un giocattolo per gli adulti una riflessione sul direttore del Giornale.
Quello che mi fa girare le scatole è che Napolitano ed io eravamo nello stesso partito, ma io non sono rincoglionito per adesso.



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