
C'è molta retorica sul senso di responsabilità attribuito a Giorgio Napolitano, nell'aver accettato la propria ricandidatura. La rielezione di Napolitano rappresenta la sconfitta del Partito democratico, che non ha nemmeno saputo trovare la propria unità su due propri rappresentanti. Ed è anche la sconfitta dell'intero sistema politico, bloccato, nella ricerca del dialogo sulle regole comuni e sulle istituzioni, dalla presenza di partiti di natura populista. Come nella miglior tradizione della sinistra, il Pd farà, nelle prossime settimane e mesi, il proprio processo interno, e dato che si è toccato il fondo, la situazione non potrà che migliorare.





