La Nasa ha recentemente pubblicato un rapporto redatto dalla National Academy of Science, secondo il quale tra il 2012 e il 2013 si verificherà un massivo aumento dell’attività solare.
Il fatto che, secondo l’ormai famigerato calendario Maya, il 21 dicembre 2012, segnerà la fine di un’era dell’umanità, non fa che alimentare il catastrofismo e c’è già chi dice (non la NASA) che sarà proprio una super tempesta solare a causare questo drammatico cambiamento.
L’attività solare è un fenomeno ciclico della durata di 11 anni, durante i quali si passa da una bassa ad un’alta attività solare. Durante questi periodi, le emissioni di materia dalla corona solare generano il cosiddetto vento solare, composto da particelle di energia che vengono scagliate a velocità molto elevate verso l’esterno.
Quando queste particelle colpiscono la Terra, vengono schermate dal campo magnetico terrestre, una sorta di scudo che ci protegge dalle radiazioni, altrimenti mortali, che la nostra stella emette.
Quando queste tempeste sono di grande intensità possono causare danni alle telecomunicazioni o ai sistemi elettrici, per questa ragione i catastrofisti hanno predetto una crisi economica senza precedenti, derivante dal blackout delle comunicazioni. La realtà è ben diversa.
“Abbiamo imparato a prevedere gli effetti di una tempesta solare. A sapere dove si dirige, dove colpirà”. Ha dichiarato l’eliofisico Alex Young del NASA Goddard Space Flight Center. “Fino a quando continueremo a prestarvi attenzione, imparando da esse, come si fa per un uragano o una tempesta tropicale, saremo in grado di adottare le giuste contromisure e di essere pronti per esse”.
I brillamenti o eruzioni solari in sostanza, ci sono sempre stati e sempre ci saranno. Alcune volte saranno più potenti, altre meno, ma come spiega lo scienziato della NASA non c’è nulla da temere. “Conosciamo il sole abbastanza bene. Tutta la tecnologia e la scienza impiegata per monitorare la sua attività 24 ore al giorno, 7 giorni a settimana, ci dice che questa super tempesta solare che cancellerà la terra semplicemente non avverrà”.
Per chi volesse essere ulteriormente tranquillizzato, di seguito il video integrale in cui il fisico della Nasa dice la sua sulla mega tempesta solare.