Un’immagine artistica mostra l’Orion Multipurpose Crew Vehicle e le future destinazioni dell’esplorazione umana oltre l’orbita terrestre: la Luna, un asteroide e Marte.
La NASA ha selezionato il progetto di un nuovo Sistema di Lancio Spaziale (SLS) che porterà gli astronauti dell’agenzia spaziale americana più lontano che mai nello spazio, creando lavori di alta qualità qui a casa e costruendo una pietra miliare per l’esplorazione futura dell’umanità. Il booster sarà sicuramente il più potente mai costruito da quel famoso Saturn V che portò gli astronauti dell’Apollo sulla Luna e che lancerà gli astronauti verso luoghi dove nessuno è mai arrivato prima.
L’SLS è progettato per trasportare il Multi-Purpose Crew Vehicle oltre che importanti carichi per futuri esperimenti e attrezzature scientifiche al di là dell’orbita terrestre. Inoltre, la SLS servirà come mezzo di trasporto di natura commerciale e mezzo di trasporto internazionale verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
Il razzo utilizzerà come combustibile idrogeno e ossigeno liquidi, dove i motori RS-25D/E forniranno la propulsione mentre il motore J2X verrà utilizzato negli stadi superiore.
Il nuovo razzo, in combinazione con una capsula per l’equipaggio già in fase di sviluppo, un maggior sostegno per la commercializzazione dei voli degli astronauti in orbita terrestre (bassa), un’estensione delle attività a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) almeno fino al 2020, e l’obiettivo di focalizzarsi sulle nuove tecnologie, rappresentano la chiave per attuare il piano disposto dal Presidente americano Obama e dal Congresso Americano nel Bipartisan 2010 NASA Authorization Act, che il Presidente ha firmato l’anno scorso.
“Questo sistema di lancio creerà posti di lavori in America con buoni salari, garantirà una costante leardship degli Stati Uniti nello spazio e ispirerà milioni di persone in tutto il mondo“, ha affermato l’amministratore della NASA Charles Bolden. “Il Presidente Obama – ha aggiunto Bolden- ci ha sfidato ad essere audaci e sognare in grande, ed è esattamente quello che stiamo facendo alla NASA. Mentre ero orgoglioso di volare sullo Space Shuttle, gli esploratori di domani ora sognano di camminare un giorno su Marte”.
Qui sopra, un’immagine artistica della SLS sulla rampa di lancio.
Credit NASA.
Per ulteriori informazioni si visiti il sito della NASA: http://www.nasa.gov/exploration/systems/sls/sls1.html
Sabrina