NASCEVA OGGI... - Fabio Liverani

La nostra rubrica prosegue con l’edizione anticipata del venerdì, ed oggi siamo ben contenti di poter, proprio per questo, augurare buon compleanno ad un nostro concittadino, che guarda caso ha dato i primi calci al pallone nell'oratorio di Santa Maria Ausiliatrice, quartiere Tuscolano, che il sottoscritto conosce molto bene… Tanti auguri quindi a Fabio Liverani, classe 1976, che da S. M. Ausiliatrice di strada ne ha fatta un bel po’, riuscendo ad esordire nella massima serie del nostro campionato in forze al Perugia in quel del 2000, mettendosi immediatamente in risalto. Tant’è che già la stagione successiva viene acquistato dalla Lazio per un impegno quinquennale. In tutto, a Roma collezionerà un totale di 126 partite di campionato, vincendo anche una Coppa Italia nella stagione 2003-2004. A causa di alcuni dissidi con il presidente Lotito, decide di non rinnovare il contratto in scadenza con la società, lasciando quindi Roma per Firenze. Con la maglia della Fiorentina gioca due stagioni, raggiungendo nel secondo anno la semifinale di Coppa UEFA e un 4º posto che vale la qualificazione alla Champions League. Il 30 Maggio del 2008 Liverani viene ufficialmente assunto in forze al Palermo. Dopo un intero campionato giocato ad alti livelli, nel maggio del 2009 si infortuna proprio nella partita casalinga contro la Lazio, terminando così in malo modo la stagione con 33 presenze all'attivo. Torna in campo il 7 novembre 2009 schierato nella sconfitta casalinga di Campionato Primavera contro la Reggina (0-1), venendo sostituito al 65'. È quindi tornato a giocare con la massima formazione giovanile rosanero a quattordici anni di distanza dalla sua ultima apparizione. Tornato dunque disponibile, il Presidente Zamparini, che per sua volontà gli aveva assegnato la fascia di capitano solo pochi mesi prima, comunica nella conferenza stampa del 20 novembre che il capitano della squadra resta Fabrizio Miccoli, ovvero colui che aveva svolto questo ruolo fin dall'inizio della stagione agonistica 2009-2010. La prima apparizione in questa stagione arriva nel derby pareggiato 1-1 contro il Catania, entrando all'82' al posto di Edinson Cavani nella partita della 13ª giornata di campionato, l'ultima prima del cambio alla guida dei rosanero: Delio Rossi sostituisce infatti Walter Zenga poche ore dopo l'incontro, e con il nuovo allenatore Liverani diventa un titolare inamovibile collezionando in totale 23 presenze e dimostrandosi leader carismatico della squadra. In sua assenza il Palermo è costretto a cambiare spesso modulo di gioco, in quanto nessun giocatore presente nella rosa ha le sue stesse caratteristiche. Malgrado ciò, anche a causa di un altro infortunio, Fabio dall’inizio del 2011 rimane ai margini della squadra e, presa coscienza di essere fuori dalle strategie societarie, cerca di rescindere il contratto. Cosa che, tuttavia, non accade e forse è un bene, in quanto già alla prima partita di sotto la direzione di Serse Cosmi, nel frattempo subentrato a Delio Rossi, torna ad essere preso in considerazione, venendo portato in panchina nella sfida persa per 2-0 in trasferta contro la Lazio e subentrando a Siniša Anđelković all'inizio del secondo tempo. Tornato Rossi sulla panchina rosanero, viene schierato titolare a quattro mesi e mezzo dalla partita contro la Roma, nella 32ª giornata disputata il 10 aprile 2011 e pareggiata per 2-2 in casa contro il Cesena. Che dite? Avrà finalmente trovato pace? Sicuramente glielo auguriamo, così come gli auguriamo di nuovo Buon Compleanno… Tanti auguri Fabbie’!
di Andrea Mariani