NASCEVA OGGI... - Giorgio Bresciani

Come annunciato la scorsa settimana con la versione posticipata dal titolo “Nasceva Ieri” della vostra rubrica storica preferita, da questa settimana Nasceva Oggi uscirà di venerdì, con gioia dei nostri beniamini il cui compleanno cade quest’anno nel medesimo giorno della settimana. Oggi, auguriamo buon compleanno ad un ex calciatore ed attualmente dirigente sportivo, Giorgio Bresciani, nato oggi in quel di Lucca nel 1969. Bresciani è uno di quei giocatori, molti di più di quel che si pensa, che ad un certo punto della sua carriera ha dovuto fare i conti con l’unica variabile che non si può mai prevedere, che non conosce regole e che si presenta a chiedere il saldo di un conto spesso non dovuto. La Sfiga. Dopo la canonica quanto lunga trafila nelle giovanili, Giorgio esordisce in massima serie con la maglia del Torino nell’anno di grazia 1987. La sua presenza ha tuttavia lasciato un segno maggiore nel Bologna, squadra che deve a lui il ritorno in serie A nel 1996, quando mise a segno una rete di testa all’ultimo minuto nella partita contro il Chievo Verona, decretando la vittoria dei compagni e la loro ritrovata promozione. Purtroppo, di qui a poco il fattore S si metterà a dettar legge nella sua vita professionale e personale con una serie di gravi infortuni, che lo costringeranno ad un lungo periodo di ritiro. Arrivato quasi a fine carriera, Bresciani tenta il rientro nel mondo del calcio giocato ripartendo dai dilettanti, ma gli strascichi ancora ben evidenti dei suddetti infortuni renderanno piuttosto breve l’avventura, costringendolo ben presto al ritiro definitivo. Inizia quindi, nel novembre 2008, la carriera di dirigente sportivo assumendo il ruolo di direttore generale della Colligiana, l'ultima squadra con la quale e sceso in campo, allora militante nel campionato di Seconda Divisione Lega Pro. Nella stagione 2009-10 ha ricoperto anche la carica di presidente della società toscana, in concomitanza con l'inibizione del patron Fabio Biancucci. In seguito alla retrocessione ed alla mancata iscrizione in Serie D, il nostro Giorgio lascia la società biancorossa per trasferirsi, nel giugno 2010, al Pergocrema. Il 23 settembre 2010, tuttavia, interrompe il rapporto con la stessa, a causa di forti contrasti con il presidente. Staremo a vedere, ora, cos’altro si inventerà. Certo è che, se la sfiga non avesse messo di mezzo il suo zampino, probabilmente il calcio avrebbe perso un dirigente in favore, magari, di un altro campione…
di Andrea Mariani