NASCEVA OGGI... - Massimo Palanca

Questa è una di quelle rare giornate in cui lo stakanovismo sul lavoro (siamo comunque al 21 di Agosto) improvvisamente ed inaspettatamente ti premia. E’ infatti con immenso affetto che porgo il nostro Buon Compleanno ad uno di quei personaggi che si sono ritagliati un posticino nel mio cuore di appassionato, “Piedino di Fata” Massimo Palanca. Classe 1953, Massimino arrivò tra i professionisti della C militando tra il Camerino ed il Frosinone, per poi approdare nel ’74 al Catanzaro per vincere, nella stagione ’77-’78, il titolo di capocannoniere della Serie B. Nel ’76 arriva la Serie A, ed il nome di Palanca diventa indissolubilmente legato ai giallorossi calabresi. Calciatore caratterizzato da una notevole media di reti a segno per stagione, Palanca rimane difficile da dimenticare soprattutto in quel dell’Olimpico di Roma nella partita Roma-Catanzaro del 4 marzo 1979, dove piazzò ben tre reti al cuore della curva sud, l’ultima delle quali direttamente dalla bandierina dell’angolo, decretando un 3-1 per i Calabresi difficile da digerire per i giallorossi romani. Questa ed altre esibizioni dalla bandierina gli valsero il nome, coniato dallo stesso Sandro Ciotti, di miglior sinistro d’Europa. Dopo aver militato qualche stagione tra il Napoli ed il Como, Massimo torna a “casa” al Catanzaro nel 1986, allora in C1, e con 17 reti in 29 partite riporta i compagni alla B, dove resteranno stabilmente fino al suo ritiro, nel 1990. Un gran cannoniere, dunque, tenendo presente una misura di scarpe notevolmente ridotta, 37. Leggenda vuole che gli scarpini gli venissero fatti su misura da un laboratorio artigiano, tale “Pantofola d’Oro”, dove si servirono anche Sivori e Charles… Ma che si trattasse di scarpe magiche?... Comunque, tornando seri, tanti auguri “Pedi i pupa”!!Guarda i migliori gol di Palancadi Andrea Mariani