Questa settimana la nostra rubrica del sabato torna alla sua linea canonica. Ultimamente, infatti, molto spesso è stata “piegata” ad altri scopi, ma il bello di internet non è proprio questo? Un’informazione in continua evoluzione, multiforme, che si adatta costantemente a ciò che si rende necessario riportare, siano essi i compleanni dei grandi campioni, accadimenti straordinari o eventi politici fuori dal comune… Comunque, per tornare a noi, siamo molto lieti di augurare Buon Compleanno a Romàrio De Souza Faria, meglio noto soltanto come Romàrio. Questo signore, come molti di voi sapranno, ha avuto una carriera molto lunga e ricca di soddisfazioni, cominciando a giocare con l’Estrelinha di Vila de Penha già all’età di dieci anni (1976) ed essendo in attività anche attualmente sia come dirigente sportivo ma anche come giocatore, visto che recentemente (novembre 2009) si è preso il gusto di vincere il campionato di serie B Carioca giocando per 25 minuti con l’America di Rio De Janeiro.
Carriera che, quindi, per essere ricordata in tutte le sue evoluzioni non basterebbe una settimana. Non volendo quindi perderci in una biografia point to point, ci limiteremo a dire (come se fosse poco) che il nostro campione di oggi vinse la Coppa del Mondo con la sua nazionale nel 1994, la Copa Amèrica nell’ ’89 e nel ’97, il titolo di miglior giocatore del Mondiale nel ’94 e nel medesimo anno anche il titolo di FIFA World Player, mentre nel 2000 arriva il Pallone d’oro sudamericano. Vi basta? Forse a voi, e a noi, basterebbe anche. Al nostro beniamino, però, sembra proprio di no. Da un annetto circa, infatti, ha trovato anche il suo bel da fare seguendo il figlio, Romarinho, che proprio lo scorso anno ha firmato il primo contratto con il Vasco da Gama. Che ne pensate, seguirà le orme del padre? Comunque, per il momento torniamo al “suo vecchio”… Di nuovo tanti auguri Baixinho!
di Andrea Mariani