MEMORIA, tema di Io Disegno A Modo Mio della settimana scorsa.
Come raffigurare la MEMORIA?
Voglio condividere con voi i miei pensieri e il percorso che mi ha portato fino a questo disegno :)
Illustrazione per il tema di IO DISEGNO A MODO MIO: MEMORIA
ma come è nata quest'illustrazione? tutto è partito dalla frase che io stessa ho scritto sul blog di Io Disegno A Modo Mio "La memoria, piccolo o grande cassetto nella nostra mente, che si apre nei momenti più inaspettati;". Questa frase, uscita inizialmente senza pensarci su tanto , dopo qualche giorno mi ha ispirato per questo schizzo...
immediato, fresco, questo è il tipo di disegno che amo ma comunque non mi convinceva, c'era dentro il mio pensiero ma non capivo se sarebbe stato colto. Si perché di solito nei miei disegni metto molto me stessa e il mio pensiero più profondo ma spesso non è chiaro per chi guarda i miei lavori, così mi devo fare un auto analisi e chiedermi se ciò che faccio va bene sia dal lato grafico che comunicativo.
Mi misi a schizzare pensando come poter comunicare al meglio l'idea di memoria, perché dovete sapere che nonostante sia io stessa a scrivere i post e a scegliere i temi IDAMM non so mai cosa disegnare e mi riduco sempre all'ultimo, quindi non sentitevi soli xD e quando vi dico che è una sfida interpretare temi a cui non avreste mai pensato, bè.. io parlo di me.
Infatti scelgo temi che vanno oltre il mio pensiero e io stessa sto giorni a pensare prima a cosa scrivere ma poi a cosa disegnare.Tornando agli schizzi eccone qualcuno
Alla fine a pochi giorni dalla scadenza presi la decisione di dedicarmi al primo schizzo, grazie anche a voi che seguite la pagina facebook IDAMM che con tutti i vostri mi piace al mio schizzo mi avete convinta che era la scelta giusta, GRAZIE <3Questo mi ha convinto a rielaborarlo come disegno definitivo.
Ormai penso si sia capito come io con i colori non vado molto d'accordo xDe come mi piace tanto restare nel minimal e nel concettuale, con poche linee ma molto significative.
Come meglio dare il concetto di cassetto della mente? per prima cosa ho stretto il punto di vista, cancellando tutto ciò che non era importante. Le mani per me sono fondamentali, intanto le adoro, sono eleganti e danno il senso di tutto, spesso nel miei lavori enfatizzo le mani che ammetto di non saper disegnare benissimo, ma i loro movimenti delicati mi affascinano.E come dare il senso di ricordo?
nel mio schizzo la bambina/ragazza coglie un fiore dal cassetto da dove escono cuori e altri fiori, non era abbastanza.
Ma se da questo fiori delicati nascesse un pensiero?
Ed è proprio quello che ho cercato di fare, i fiori delicati, quasi impalpabili , come i ricordi, volano e si dividono, i petali si riuscono formando due visi, il tenero e dolce ricordo di un bacio, delicato anch'esso.
concluso ma vuoto, o come direbbe la mia insegnante, come se fosse scollegato, mi serviva un "collante fra le figure" che spezzasse , anche, fra i pochi colori presenti.Dopo molte ore a pensare ho pensato di aggiungere dei rampicanti che nascessero dal cassetto della mente e che in qualche modo avesse l'intento di avvolgere la figura.
Dopo vari tentativi il rosso mi è sembrato il colore più appropriato.E ammetto, e chi mi conosce lo sa, che questa volta volevo evitare di mettere un cuore nel mio disegno!Davvero, ci ho provato, già c'era un bacio, ma alla fine ho ceduto.
Il risultato finale lo conoscete già :)
Spero vi sia piaciuto
A me è piaciuto molto il risultato finale tanto che, con qualche modifica, l'ho inserito come copertina del mio contatto fb Roberta Terracchio Illustratrice
Alla prox