![Natale con i miei Natale con i miei](http://m2.paperblog.com/i/218/2189827/natale-con-i-miei-L-kBT9PG.jpeg)
Ieri sera Natale in famiglia, ospiti, con papà e zii a casa di mia sorella.
Menù di pesce, come da tradizione mutuata dalle origini di mio cognato; cozze gratinate e acciughe al rosso, piemontesi, come l'antipasto rosso.
E,come primo, il piatto che veniva cucinato, tutti gli anni, a Natale, dal padre di mio cognato; che essendo di origini abruzzesi - o forse campane, ma in realtà non si sa bene, provenendo da uno di quei paesi di collina, ai confini tra due regioni, contesi alternativamente dall'una o dall'altra - preparava una versione locale degli spaghetti aglio e olio, arricchiti da acciughe e noci.
Il risultato? Una versione, montana piuttosto che marina, di una pasta con la bottarga.Piatto, dunque, povero ma di carattere, con inoltre il vantaggio di essere di facile esecuzione; importante, ovviamente, la scelta degli ingredienti, meglio se locali - dall'aglio alle noci di Sorrento, passando per le alici fresche.
Per 6 amanti delle tradizioni
400 gr spaghetti di media misura6 acciughe3 spicchi d'aglio6 noci
1 pizzico di peperoncino6 cucchiai di pane grattugiatoolio evo qbsale qb
In una pentola capiente mettere a cuocere acqua abbondante; quando l'acqua bolle, aggiungere due piccole manciate di sale e buttare gli spaghetti.Nel frattempo, in una pentola antiaderente, mettere a scaldare l'olio insieme all'aglio tagliato in quarti, al peperoncino e a un pizzico di sale. Quando l'aglio comincia a colorirsi leggermente, toglierlo dalla pentola e aggiungere le acciughe tagliate a pezzi; continuare la cottura a fuoco lento, schiacciando le acciughe fino a che non si disfano. Spegnere il fuoco e aggiungere le noci tritate finemente. In un'altra pentola, antiaderente o di ferro, fare tostare il pane grattugiato, girandolo spesso perché non si scurisca troppo.Scolare la pasta al dente, condire con il sugo e il pane tostato, girando bene perché gli ingredienti si amalgamino bene. Assaggiare e, se del caso, aggiustare di sale.
E di secondo? Polipi allo zimino...Prossimamente!