La stella cometa della festività natalizia quest’anno non la vedremo solo in cima all’albero di Natale o sopra la grotta del Presepe ma basterà alzare gli occhi al cielo nel momento giusto, magari muniti di un telescopio. E’ questa l’aspettativa degli astronomi che hanno calcolato per la cometa Ison un record di sopravvivenza che la porterà ad accompagnarci durante le festività natalizie fino alla Befana. Ovviamente, ciò accadrà se riuscirà a superare l’ostacolo più importante: il Sole.
La cometa Ison è già stata soprannominata “la cometa del secolo”, perché quando venne scoperta lo scorso anno dagli astronimi russi Vitali Nevski e Artyom Novichonok presentava già delle caratteristiche particolari. Seguendola nel suo viaggio fuori dal suo “nido d’origine” la Nube di Oort ha affascinato gli scienziati per via della sua intensa luminosità pari a 15 volte quella della Luna. Non ci resta che aspettare cosa accadrà nell’incontro ravvicinato con il Sole.
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