Narra la storia che quando Erode ordinò la Strage degli
Innocenti e voleva uccidere Gesù,
la Madonna e San Giuseppe fuggirono in Egitto.
Una notte durante il viaggio, reso aspro dalla neve,
la Maria chiese a una ginestra un po’ di riparo per il bambino.
La ginestra rifiutò seccamente e anzi drizzò i propri rami ancora
più in alto,così che i viandanti non si potessero riparare.
Allora il sacro famiglia riprese il cammino,
mentre i soldati di Erode si facevano sempre più vicini.
Ma tutti gli alberi rifiutavano, avendo paura che i soldati dessero
loro fuoco per aver offerto riparo ai viaggiatori ricercati.
Infine la Madonna si rivolse disperata a un ginepro:
“Per pietà, permetti che ci ripariamo sotto i tuoi rami:
abbiamo freddo e i soldati di Re Erode si avvicinano,
se ci trovano uccideranno il bambino.”
“Venite! Venite pure, ci penserò io” rispose il Ginepro.
E per proteggerli piegò i rami fino a terra e infittì e indurì le sue
foglie, rendendole pungenti.
Quando i soldati arrivarono frugarono tutto il bosco,
controllarono anche il ginepro ma si punsero e lasciarono stare.
Il mattino dopo aveva smesso di nevicare e la famiglia ringraziò
il ginepro e riprese il cammino.
...dal web.