Natalia Ginzburg – Lessico famigliare

Creato il 31 luglio 2011 da Margheritadolcevita @MargheritaDolcevita

Da adolescente ero cretina. O avevo la testa altrove, probabilmente come tutti gli adolescenti, anche se leggevo la Ginzburg e guardavo i film di Cronenberg. Comunque, questo libro lo lessi anni e anni fa, probabilmente in prima o seconda liceo e non mi era piaciuto, ma non solo: ho portato con me negli anni la convinzione che fosse un libro lungo e pesante. Ebbene sì, ero abbastanza idiota. Perchè lungo non è, pesante men che meno. Mi è anche venuto il dubbio che lo confondessi con un altro romanzo (principale indiziato “Le parole tra noi leggere” di Lalla Romano, LO SO che non c’entra niente, però con l’età i ricordi si fanno fumosi).

In ogni caso, dopo questa seconda rilettura si può evincere che questo romanzo mi sia piaciuto tantissimo. E’ proprio un bel libro. Merita di essere sopravvissuto e secondo me è un libro che dura. Non dico che sia senza tempo, però ha quel non so che di “universale”, il che è un po’ un paradosso essendo una storia di una famiglia, per quanto travagliata e piena sia stata la vita dei suoi componenti (o anche solo di chi l’ha attraversata per un breve tratto).

Poi questo libro non fa che confermare una mia personale teoria: molto spesso, per diventare qualcuno, bisogna proprio nascerci nel posto giusto al momento giusto nella famiglia giusta. E’ vero che esistono persone, artisti, politici, gente di spicco in ogni campo, che sono partite dal nulla e sono arrivate molto in alto. Però, insomma in una famiglia originaria come quella della Ginzburg era inevitabile che una scrittrice saltasse fuori, sarei diventata scrittrice pur’io, non so se mi spiego. Erano altri tempi, se vivi in una casa frequentata da intellettuali, da scrittori, beh qualcosa per forza assimili. Voglio dire, Cesare Pavese, capito? Cesare Pavese frequentava quella casa. Per non parlare del padre, Giuseppe Levi, un uomo impressionante per la vitalità e la forza originale con cui travolgeva tutto quanto.

Voialtri vi annoiate perché non avete vita interiore.

Mitico.

Sullo sfondo l’Italia del fascismo, una pesantissima coltre che non è stata in grado di soffocare del tutto talento, coraggio e umanità.



Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Mutazioni e trasformazioni marzoline

    L’almanacco di oggi è dedicato a due persone, che hanno entrambe un potere potentissimo: anestetizzare l’interlocutore. C’è chi lo fa attraverso le immagini,... Leggere il seguito

    Il 15 marzo 2014 da   Ginny
    HOBBY, PER LEI
  • Torte e compleanni

    Scegliere che torta sfornare per il proprio compleanno è sempre difficile per una golosa. Cioccolata, marmellata, pistacchi, nocciole, lamponi, mele …. ci vorre... Leggere il seguito

    Il 07 ottobre 2013 da   Crjcrj
    PER LEI, RICETTE
  • "Tra Donne Sole" di Cesare Pavese

    "M'ero detta tante volte in quegli anni,che lo scopo della mia vita era proprio di riuscire,di diventare qualcuna,per tornare un giorno in quelle viuzze... Leggere il seguito

    Il 25 marzo 2013 da   Michelap
    CULTURA, PER LEI
  • Letture scolastiche

    La scheda libro. No, la scheda libro no, dai. L’incubo di ogni studente. Più di un compito di matematica. La scheda libro. La scheda libro è il modo migliore pe... Leggere il seguito

    Il 28 novembre 2012 da   Margheritadolcevita
    CULTURA, LIBRI, PER LEI
  • Da Mussolini a Gheddafi

    ANGELO DEL BOCA presentaDa Mussolini a Gheddafi. Quaranta incontri Domenica 18 novembre - Ore 17Museo del Risorgimento - via Borgonuovo, 23 - Milano interviene... Leggere il seguito

    Il 13 novembre 2012 da   Pupottina
    PER LEI
  • TAG: Hai letto più di seidi questi libri?

    Ciao girls!! Nuovo tag che ho visto su makeup diary. A me piace molto leggere ma non so come me la caverò con questa lista ^^ Bisogno scrivere in rosso i libri... Leggere il seguito

    Il 20 dicembre 2011 da   Dailyvanities
    BELLEZZA, PER LEI