Ieri mattina, dopo 10 giorni di latitanza (in parte per lavoro, in parte perché impegnato in altri sordidi affari sui quali preferisco non indagare) si è presentato alla nostra porta il mio ex marito, già ribattezzato Mr Arsenico, accolto da grida festose della Pulcetta.Dopo pranzo, mi guarda, l’ occhio spento e iniettato di sangue, e mi chiede:
“A che ora abbiamo deciso di uscire?”“Mah, io direi verso le 15…”“Perfetto, perché io adesso avrei bisogno di mezz’ora di sonnellino.”
Allora: qualcuno mi spiega che diavolo fa quest’uomo per essere sempre così stanco? E soprattutto, come si permette di stare assente per giorni e giorni e poi pretendere pure la mezz’ora di siesta?Mentre imbufalita e rassegnata pulisco il piano della cucina con la stessa grinta che userei se dovessi strofinare della carta vetrata sulla schiena di Mr Arsenico, la Pulcetta striscia alle mie spalle e con aria da consumata cospiratrice mi sussurra:
“Mamma, papà è sul divano e si è addormentato!”“Lo so amore, lascialo tranquillo!”Un guizzo satanico le attraversa lo sguardo. “Adesso vado di là e gli faccio 1,2,3, babau!”
La scruto, quasi fiera della sua idea perversa, e per un attimo penso di risponderle: “Sì amore, fagli pure 1,2,3, babau! Ma il babau finale, mi raccomando, bello forte e se possibile direttamente nel padiglione auricolare…e già che ci sei, armati di quella diabolica trombetta che ti ha regalato la nonna per Carnevale dello scorso anno e annuncia il tuo arrivo soffiandoci dentro con tutto il tuo fiato!”
Invece, alla fine, la donna senza spina dorsale che è in me, ha prevalso e ho semplicemente risposto:“No amore, lascialo riposare mezz’oretta…”