Magazine Cinema
Chiamato senza motivo apparente anche Paradiso infernale, Green Inferno e Cannibal Holocaust 2 è considerato da wikipedia il film che ha messo fine al genere cannibalesco italiano (e per fortuna anche alla carriera da regista di Antonio Climati). Posto che comprendo il vostro sgomento nel dover accettare la fine di cotanto genere cinematografico, è singolare constatare come un film alfiere del suddetto filone cannibal movie sia totalmente sprovvisto di cannibal, oltre che naturalmente di movie. Ma in fondo della questione doveva fregargliene poco già al regista, perché dovrebbe interessare allo spettatore? Fonti ufficiali affermano che la sceneggiatura sia stata scritta da quel Federico Moccia che mi dicono occuparsi di altro genere oggi ,avrà avuto il suo periodo cannibal, capita.
LA TRAMA Un gruppo di studenti di Biologia della prestigiosa università di Paperopoli, va alla ricerca del professor Korenz, partito a sua volta alla ricerca di non mi ricordo quale tribù di boscimani primitivi nel cuore dell’amazzonia (forse gli eugubini, tanto per attirarmi delle antipatie gratuite di qualche lettore umbro, presenti a corpose frotte immagino). Per far ciò rubano un idrovolante, ma non della benzina, la qual cosa li costringe a passare il 95% della pellicola alla ricerca di carburante. Passano indenni tra anaconde, trafficanti di bambini, indigeni violenti, indigeni lenti, indigeni sonnolenti, indigeni menefreghisti, anaconde indigene, trafficanti lenti, fricchettoni mogi. SPOILER Evitato il rischio di addormentarsi nel loro folle cammino raggiungono il professore, che ringrazia per il tentativo di salvarlo e se ne scappa con l’aereo lasciando i nostri eroi a mangiar bruchi e a far palline col caucciù.
Ignobile sotto ogni aspetto, è facile capire come sia stato l’ultimo capitolo di un genere pietoso che andava avanti per produzioni mediocri e scarne (definizione perfetta anche per pellicoledallabisso.com ). Manca un filo conduttore tra le varie scene, non ha mordente né morale, il titolo è senza senso e impresentabile. Visione sconsigliata a costo della vita, il vostro tempo libero è prezioso, sprecatelo meglio.
Recensito da: Ortnid
VOTO TRASH: 65/100 Noia: 92/100 Ridicolaggine degli effetti speciali:78/100 Presunzione della regia: 87/100
Incapacità degli attori: 70/100
SE TI PIACE GUARDA ANCHE: GRETA LA DONNA BESTIA
Possono interessarti anche questi articoli :
-
[Focus On]: OCULUS.IL RIFLESSO DEL MALE (Movie)
Buongiorno amici lettori e amiche lettrici, oggi vorrei parlarvi di un film che definirei psico-horror: OCULUS.IL RIFLESSO DEL MALE. Leggere il seguito
Da Tricheco
CULTURA, LIBRI -
Le classifiche – i più venduti dal primo gennaio, ad Atlantide .
N . 1 – Andrea Camilleri, La giostra degli scambi, Sellerio N . 2 – Carlo Rovelli, Sette brevi lezioni di fisica, Adelphi N . 3 – Umberto Eco, Numero Zero,... Leggere il seguito
Da Atlantidelibri
CULTURA, LIBRI -
American Sniper
Ispirato alla biografia del più famoso e letale cecchino americano, Chris Kyle, il film si apre con il racconto della prima vittima che entra nel mirino del... Leggere il seguito
Da Eva Gatti
CINEMA, EVENTI -
Carl Johan Vallgren, Il bambino ombra, Marsilio
ESORDIRE nel thriller a 49 anni è una bella avventura, tentata con successo da Carl Vallgren, fortunato autore svedese: il suo protagonista è riuscito a... Leggere il seguito
Da Atlantidelibri
CULTURA, LIBRI -
Recensione di “Il mio corpo mi appartiene” di Amina Sboui
Amina Sboui, celebre in tutto il mondo per aver postato su Facebook delle immagini a seno nudo per combattere contro la condizione della donna in Tunisia, ha... Leggere il seguito
Da Valeria Vite
CULTURA -
Divakaruni Chitra B., La ragazza oleandro, Einaudi – il libro del cuore della...
Ricordate LA MAGA DELLE SPEZIE, vero? Fu uno dei primi libri a dare il via alla scoperta della letteratura indiana contemporanea. Leggere il seguito
Da Atlantidelibri
CULTURA, LIBRI