Le operazioni di rimozione e recupero della nave Costa Concordia, che si incagliò il 13 gennaio 2012, avverranno oggi 23 luglio 2014 alle ore 8:30, non appena l’ultimo traghetto arriverà al Giglio, dopo ben 922 giorni.
Le operazioni di smaltimento, demolizione e recupero dei materiali, circa 114mila tonnellate, costeranno circa 600 milioni di euro, ovvero ben più dei costi di costruzione della nave 450 milioni di euro, rimasta in attività per soli 6 anni.
Ecco un video ripreso da un drone mentre la nave abbandona l’Isola del Giglio:
Il porto dell’Isola del Giglio sarà chiuso e verrà interdetta la navigazione approssimativamente fino alle ore 13.00 ora in cui la Nave Costa Concordia dovrebbe lasciare l’isola fino al porto di Genova, per affrontare un viaggio di circa 4 giorni alla velocità di 2 miglia nautiche (circa 4 Km/h), tempi che potranno variare in base alle correnti marine e alle condizioni atmosferiche, nei cantieri di Sestri Ponente, cantieri che hanno realizzato la Nave e in cui dovrebbe approdare domenica e in cui sarà smantellata.
I rimorchiatori che porteranno “La Concordia” saranno il Blizzard e al Resolve Earl, che traineranno la nave con dei cavi in acciaio della lunghezza di 800 metri, larghi ben 7 centimetri. Molti saranno i mezzi navali a seguito per il controllo e la tutela dell’ambiente, si parla di circa 6 mezzi navali dei 14 totali, con una zona rossa di tre miglia nautiche in cui sarà vietata la navigazione e il sorvolo.
La nave Costa Concordia il 13 Gennaio 2012 si andò a schiantare contro lo scoglio de La Scola per una manovra chiamata inchino, in cui persero la vita 32 persone.
La rotta che porterà la nave Costa Concordia dovrebbe essere la seguente, a seconda delle condizioni metereologiche: