La nave Palinuro. Sullo sfondo le falesie bianche del Gargano
Si è conclusa il 5 luglio la Campagna di ricerca “Gargano 2013” condotta nell’area marina antistante il promontorio del Gargano dalla Nave Goletta della Marina Militare Palinuro. Quest’ultima attività scientifica vede ancora una volta la Marina Militare e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) insieme nel monitoraggio dei mari italiani.Suddivisi in due team, i sette giovani ricercatori, tra i quali un ingegnere aerospaziale, due geologhe, tre fisici, un ingegnere meccanico, hanno condotto durante la campagna ricerche mirate. Il team alfa ha svolto il ruolo di navigatore, concordando con il Comandante, giorno per giorno, la rotta da seguire. Obiettivo del team alfa è stato quello di misurare le accelerazioni longitudinali e trasversali cui è soggetto il veliero durante la navigazione con il fine di verificare la possibilità di realizzare una nave con uno scafo su cui installare piattaforma inerziale per i rilievi gravitazionali. La strumentazione utilizzata è frutto di progetti di ricerca condotta su satelliti spaziali. I risultati raggiunti durante la campagna “Gargano 2013” saranno confrontati con gli altri dati ottenuti durante la precedente missione condotta su Nave Aretusa e integrati con i dati che saranno raccolti su altre tipologie di Unità Navali della Marina Militare.
Obiettivo del team bravo, è stato quello di effettuare il campionamento delle sorgenti di acqua dolce in mare per analisi geochimiche e di conducibilità dell’acqua per il monitoraggio e l’identificazione di sorgenti d’acqua dolce in mare lungo la zona del Gargano, di grande interesse geologico. La ricerca si è rivelata fruttuosa: l'acqua con bassa salinità è stata trovata in più punti.
Inoltre sono stati trovati microvortici da emissioni gassose connessi alle attività della faglia di Mattinata (fonte http://www.youtube.com/watch?v=7SamRzIlWVY)
L’esperienza vissuta a bordo di Nave Palinuro è segno tangibile dell’interazione tra il mondo della ricerca e quello della Marina Militare. A suggellare la chiusura della campagna la cerimonia dell’Ammaina Bandiera sul Ponte Cassero della Goletta; insieme per condividere quei valori che accomunano gli uomini di mare: giovani ricercatori animati dalla sete di conoscenza e dallo spirito di avventura e Marinai permeati di quegli stessi sentimenti che, alla lettura della “Preghiera del Marinaio”, hanno condiviso anche le stesse emozioni. A fare da sfondo, il nostro compagno d’avventura: il meraviglioso mare.