NBA - I free agent 2011 dell’Ovest

Bisognerà fare i conti con il lockout e quindi con un totale restyling del contratto collettivo. Ma la free agency va sempre trattata con cura. A differenza della passata stagione, non ci sono più i LeBron James, i Chris Bosh e gli Amar’e Stoudemire, ma ogni situazione va comunque tenuta sott’occhio. Con le possibili novità nel cap, bisognerà pensarci molte volte prima di dare un contratto a qualsiasi giocatore, per quanto forte sia. Diamo uno sguardo ai free agent delle formazioni della Western Conference.

DALLAS MAVERICKS - Sarà un’estate di grandi riflessioni per Mark Cuban e i Mavs freschi campioni Nba. Diventano free agent senza restrizioni giocatori che hanno contribuito al titolo come Tyson Chandler, JJ Barea e DeShawn Stevenson, oltre a Cardinal e Stojakovic, per non parlare di Caron Butler, infortunato ma comunque un solido starter. Questi giocatori liberano circa 30 milioni, esattamente la cifra per cui Dallas è sopra il cap. Difficile restino Stevenson, Cardinal e il serbo; l’arrivo di Fernandez e la speranza che Beaubois e Dominique Jones esplodano fa presupporre che anche per Barea non si sveneranno. La priorità è tenere Chandler.

DENVER NUGGETS - Altra situazione non facile. Già scattata l’opzione per Wilson Chandler, Afflalo e Forbes. Diventano liberi Kenyon Martin, JR Smith e Nenè, tre tasselli importanti negli ultimi anni. I tre liberano quasi 34 milioni di dollari. La speranza della franchigia è di tenere il brasiliano, uno dei pochi big man veri presenti nella Lega. Smith è una guardia dal talento infinito e nonostante il caratteraccio, troverà estimatori che gli offrono una decina di milioni l’anno. K-Mart, miglior difensore della Lega sulle ali, troverà spazio in qualche contender a cifre più basse (16 milioni l’anno scorso).

GOLDEN STATE WARRIORS - Nella baia tiene banco il caso Ellis: lo scambiamo o no? Scattata l’opzione per Reggie Williams, Steph Curry e Ekpe Udoh. Lasciato libero Radmanovic.

HOUSTON ROCKETS - I free agent sono Yao Ming e Chuck Hayes. Il lottatore da Kentucky è libero sul mercato ma troverà presto estimatori. Il cinese, che libera 17 milioni, ha detto che tornerebbe solo con i Rockets ma sembra destinato al ritiro e per questo il GM Morey avrebbe offerto Hill e Thabeet ai Warriors per Biedrins. Intanto è scattata l’opzione per Dragic.

LA CLIPPERS - Via Jamario Moon, Craig Smith e Brian Cook. Già scattata la qualifying offer per tenere un altro anno DeAndre Jordan e le opzioni sui contratti di Blake Griffin, Eric Bledsoe e Al-Farouq Aminu. I Clippers devono risparmiare perchè il prossimo anno bisognerà estendere il contratto di Eric Gordon. A meno che braccino corto Sterling non lo lasci partire.

LA LAKERS - Non c’è possibilità di muoversi. Lasciano i veterani Ratliff e Joe Smith mentre a sorpresa Shannon Brown ha deciso di esercitare l’opzione per uscire dal suo contratto. Si continua a parlare della cessione di Odom (e del suo contratto), magari in cambio di Iguodala.

MEMPHIS GRIZZLIES - Il contratto scaduto di Battier libera 7 milioni; se ne va anche Leon Powe. La franchigia ha fatto scattare l’opzione per tenere Sam Young e ha dato la qualifying offer al persiano Haddadi e a Marc Gasol. Lo spagnolo però piace nella Nba, soprattutto ai Knicks, e non è detto che non arrivi un’offerta importante da pareggiare per poterlo tenere.

MINNESOTA TIMBERWOLVES - Sono già sotto il cap ma si liberano del contratto di Telfair e dell’albatros di Eddy Curry, che peraltro avevano già transato (circa 12 milioni in tutto). Difficile che però qualcuno decida di spingersi nel gulag di Minnie nonostante la quantità di talento sia impressionante.

NEW ORLEANS HORNETS - La qualifying offer per Marco Belinelli, reduce da una stagione positiva, è arrivata e l’italiano, lockout permettendo, giocherà un altro anno nella NBA. Via Green, Banks, Gray, Landry ma soprattutto David West, che ha deciso di uscire dal contratto e diventare free agent. New Orleans libera oltre 20 milioni di dollari ma perde la sua principale arma offensiva, West, che piace soprattutto a Nets e Pacers.

OKLAHOMA CITY THUNDER - Tutto in mano al mago Sam Presti. Rinnovato il contratto di Mohammed, l’unico unrestricted free agent. Scattata l’opzione per prolungare con Harden, Ibaka, Maynor, Mullens e Aldrich mentre c’è la qualifying offer per Daequan Cook. La decisione difficile sarà l’anno prossimo quando bisognerà parlare con Westbrook per l’estensione.

PHOENIX SUNS - Dopo le voci di trade per Steve Nash, Phoenix deve fare i conti con l’addio di Grant Hill, che è libero. Chissà che però Grant non voglia restare in Arizona. Si parla di buyout per Vince Carter, che ha ancora un anno a a 19 milioni.

PORTLAND TRAIL BLAZERS - Poca mobilità visti i contratti di Aldridge, Camby, Matthews, Wallace, Felton e soprattutto Brandon Roy, alle prese con una difficile situazione di infortuni. A proprosito di infortuni, a Oden, così come per Mills, è arrivata la qualifying offer. Il centro però ha già fatto sapere che non sarà pronto prima del 2012. Situazione al limite del tragico…

SACRAMENTO KINGS - Pieno rebuilding a Sac-Town. Già sono 12 milioni sotto il cap, si liberano dei 15 milioni di Dalembert, che avrà mercato perchè è un centro puro, e Marquis Daniels. Qualifying offer per Marcus Thornton, autore di grandi prove in maglia Kings.

SAN ANTONIO SPURS - Tim Duncan non uscirà dall’ultimo anno di contratto ma per lui ormai non è più questione di contratti. Resterà in Texas fino al ritiro. Hanno provato a cedere Parker e Jefferson fino a prima del Draft: ci riproveranno?

UTAH JAZZ - A Salt Lake City inizia l’era del post Kirilenko: l’addio del russo libera ben 17 milioni di dollari e sarà un buon pezzo sul mercato dei free agent, non a quelle cifre. I Jazz hanno fatto scattare l’opzione sul prossimo anno di contratto di CJ Miles. Liberi Elson, Fesenko, Price e Watson. Con la scelta di Kanter si cederà uno tra Jefferson e Millsap.