Nba: i general manager dicono Lakers

La regular season è iniziata e i trenta general manager delle franchigie Nba si sono cimentati nelle previsioni per la stagione 2011. La Lega comandata da David Stern ha raccolto questi pronostici ed è giusto andare a darci un occhio per capire come valutano gli addetti ai lavori.

Partiamo subito dal dato che interessa di più: chi sarà la squadra campione Nba a giugno 2011? Pochi dubbi, Los Angeles Lakers. Addirittura con il 63%, contro il 33% dei Miami Heat di LeBron James, Dwyane Wade e Chris Bosh. Non si scappa dunque: due votanti su tre dicono quindi che i Lakers centreranno il three-peat con Kobe Bryant e Phil Jackson, l’altro dice Heat. Un minimo 3% dice Boston Celtics, probabilmente all’ultima reale possibilità per rimettersi l’anello con Pierce, Allen e Garnett, e l’aggiunta dei due O’Neal.

Inevitabile quindi capire come andranno le cose nelle due conference: ad est Miami Heat campioni col 70%, poi Boston 18 e Orlando 11%. Ad ovest siamo ad un battito di ciglia dall’unanimità: il 97% dice Lakers mentre per la quota restante la squadra indicata sono i Dallas Mavericks di Dirk Nowitzki.
Discorso division. L’Atlantic è dei Celtics al 100%, nessun dubbio. Anche nella Central poche perplessità con i Chicago Bulls votati all’82% mentre i Milwaukee Bucks si prendono il resto della torta. Qualche incertezza in più nella Southeast: il 74% dice Miami Heat mentre il 26% indica gli Orlando Magic come più che valida alternativa.
Ad ovest la situazione non cambia poi di molto: Pacific al 97% dei Lakers con un risicato 3% ai Suns, piuttosto utopico comunque. Nella Southwest il 71% dice Dallas contro il 29 per i San Antonio Spurs. Sicuro comunque che il gonfalone non esce dal Texas. Nella Northwest il 63% dice Oklahoma City Thunder, giovani e belli della passata stagione; a seguire Portland col 22%, Utah con l’11 e un risicato 3% ai Denver Nuggets.

Passiamo ai titoli individuali. Per i GM delle squadre Nba l’Mvp 2010-2011 sarà Kevin Durant. La stella dei Thunder viene indicato col 66% mentre il 26% dice Kobe Bryant. Quindi esce di scena LeBron James a scapito del nuovo idolo degli Stati Uniti, faccia pulita capace di riportare il basket americano sul tetto del Mondo dopo ben 16 anni. Il 55% degli addetti ai lavori indica Durant come giocatore ideale per costruire da zero una franchigia. Questo dimostra quanto sia stimato questo ragazzo da Texas. Il 35% dice però che il giocatore che più costringe gli avversari ad adattarsi a lui è Kobe Bryant, seguito da James col 28%. La grande attesa per vedere all’opera Blake Griffin dei Clippers è evidenziata dal fatto che il 15% dei GM lo ritenga il giocatore che possa maggiormente impressionare quest’anno, alla pari con Russell Westbrook dei Thunder.
Vediamo i Top ruolo per ruolo. Per il 50% dei votanti Deron Williams è il miglior playmaker della Lega. Segue Chris Paul col 35%: in sostanza o uno o l’altro. Sembrano davvero loro gli eredi di Nash e Kidd, gli ultimi grandi registi della Nba.
Un plebiscito nel discorso guardie: l’85% dice Kobe Bryant, l’erede di Michael Jordan. 10% per Dwyane Wade.
Per quanto riguarda le ali piccole, due votanti su tre preferiscono LeBron James: il Re viene indicato con 67% dei voti mentre il 28% dice Kevin Durant. Risicato 3% per Carmelo Anthony.
Affare tutto europeo per quanto riguarda il ruolo di ala grande: parità al 28% per Pau Gasol e Dirk Nowitzki, che seppur interpretino il ruolo in maniera diversa vengono indicati come i migliori. Col 21% il sempreverde Tim Duncan.
Al limite dell’unanimità le preferenze per il centro: 96% dice Superman Dwight Howard.