Magazine Basket

NBA: Lakers vincenti anche senza Kobe, Heat e Knicks imbattibili a Est

Creato il 15 aprile 2013 da Basketcaffe @basketcaffe

Ad un paio di giorni dal termine della regular season scaldano i motori i Miami Heat: coach Spoelstra decide di mandare in campo tutte le sue star e per i Bulls non c’è scampo. James (24, 7 e 6 assist) e Wade (22) sono inarrestabili ma è tutta Miami a girare alla grande così ci sono altri quattro giocatori in doppia-cifra, tra cui Chris Anderson, autore del suo season-high con 15 punti e 7 rimbalzi. Chicago ha avuto 19 punti da Deng, 16 con 20 rimbalzi da Boozer e solo 7 dal nostro Marco Belinelli. Si guadagnano la seconda piazza ad est i Knicks, vincenti nello scontro diretto sui Pacers grazie al solito Carmelo Anthony (25 con 23 tiri) limitato da un problema alla spalla. Trovano canestri importanti anche Smith (15) e Copeland (20), ma influisce anche la buona difesa che costringe Indiana al 43% dal campo con i soli Stephenson (22), West (17) e Pendergraph (12) capaci di trovare il fondo della retina con un po’ di costanza.

Le sfide più interessanti erano però nella Western Conference: per i Lakers contro gli Spurs si trattava quasi di un dentro o fuori, e la prima senza Kobe Bryant (e sempre senza Nash) è sembrata dare segnali positivi. Con il loro leader fuori per il resto della stagione i giallo-viola hanno dato il massimo, e pur faticando in attacco (36% dal campo) hanno steso San Antonio dominando a rimbalzo (56 a 46 con 16 “rodmans” offensivi). I migliori sono stati Howard (26 e 17 rimbalzi) e Blake (23), ma si è reso utile anche Gasol (7 e 16 rimbalzi) in una serata decisamente storta al tiro. Inutile la doppia-doppia da 23 punti e 10 rimbalzi di Duncan con un Parker fermatosi a 4 punti con 1/10 dal campo. Bella vittoria anche per Houston che hanno rullato i Kings agganciando il sesto posto nella Conference. Sono sei i Rockets in doppia cifra, condotti ovviamente da James Harden (29 e 9 assist); spazio alle seconde linee per Sacramento tra cui brilla Outlaw con 15 punti in 18 minuti.

Importante anche la vittoria dei Denver Nuggets che si confermano in terza posizione allungando a una gara di vantaggio su Clippers e Grizzlies: coach Karl perde per un infortunio alla caviglia Faried, ma trova un Evan Fournier, in quintetto base, da 24 punti e 8/12 al tiro! 28 punti, 9 assist e 7 rimbalzi per Iguodala, mentre per i Blazers c’è il trentello (con 6 assist e 5 rimbalzi) di Lillard che è l’unico rookie della storia della NBA insieme a Oscar Robertson e Allen Iverson ad arrivare a 1500 punti e 500 assist in stagione!

Nelle altre due partite sconfitta a sorpresa dei Brooklyn Nets (Deron Williams 30) sempre quarti a Est contro i Toronto Raptors di un DeRozan da 36 punti, vittoria dei Sixers, che a fine stagione si separeranno da coach Collins, contro Cleveland (Wright 15; Thompson, Ellington e Speights 12), mentre i Dallas Mavericks battono gli Hornets con 21 punti di Marion e 19 di Nowitzki che diventa il 17esimo giocatore della storia NBA a superare i 25.000 punti in carriera.

Risultati:
Heat (64-16) – Bulls (43-37) 105-93
Raptors (32-48) – Nets (47-33) 93-87
Knicks (53-27) – Pacers (49-31) 90-80
Sixers (33-47) – Cavaliers (24-56) 91-77
Nuggets (55-25) – Blazers (33-47) 118-109
Hornets (27-54) – Mavericks (40-40) 89-107
Rockets (45-35) – Kings (28-52) 121-100
Lakers (44-37) – Spurs (58-22) 91-86


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :