Vincono invece le altre big delle Eastern Conference: Miami, con una tripla doppia di Wade (22, 12 rimbalzi e 10 assist), e la solita partitina di Lebron da 19+8+9 espugna Charlotte sotto gli occhi di Michael Jordan. Vittoria in trasferta anche per i Magic che a Washington non hanno troppi problemi anche grazie all’ex di giornata Gilbert Arenas (10, 6 rimbalzi e 5 assist dalla panchina) accolto con una standing ovation al Verizon Center. Successo anche per la quarta forza ad est, gli Hawks, che devo però sudare le proverbiali sette camice per superare i Clippers di uno strepitoso Baron Davis (22 e 13 assist): il finale a dir poco roccambolesco è deciso da una magia Al Horford che spiega perchè è stato convocato all’All Star Game!
Nei vertici della Western continuano a vincere Spurs e Thunder che hanno sconfitto rispettivamente Suns e Kings. Tornano alla W i Jazz che si impongono nello scontro diretto per il settimo posto al Pepsi Center di Denver con il sempre ottimo Deron Williams da 22 punti e 12 assistenze.
Prevedibili i successi di Pistons e Grizzlies su Nets e Cavaliers, sorprende invece la vittoria, anche abbastanza netta, dei Pacers contro i Blazers, ad oggi fuori dai playoff!
Chiudiamo con gli italiani: seconda L consecutiva per i Knicks che perdono all’ultimo tiro a Philadelphia (alla 3 vittoria in fila) nonostante un Gallinari da 18 punti e 13 rimbalzi; per i Sixers devastanti le prestazioni di Brand (33 e 16 rimbalzi) e Iguodala (18 e 16 assist).
Ci si può consolare con la vittoria dei Raptors che interrompono così la striscia negativa dando il primo dispiacere da All Star a Kevin Love (convocato da David Stern nella notte come supplente di Yao); Calderon smazza 19 assist, il Mago ne spara 30 ed i canadesi portano a casa la 14° vittoria stagionale.
Ecco il daily zap