Wild, wild, West nella notte di playoff NBA. I San Antonio Spurs battono ancora i Los Angeles Lakers senza Kobe Bryant, che questa volta non si scatena su Twitter durante la gara, e si portano sul 2-0 nella serie. I neroargento di Popovich scappano a fine secondo quarto e vanno all’intervallo avanti 56-48. Nel terzo periodo, con Howard alle prese con problemi di falli, si scatena Tony Parker che fa secco più volte Nash e arriva con costanza al ferro. Il francese realizza 24 dei suoi 28 punti nella ripresa e 15 in un clamoroso terzo quarto. Per gli Spurs, che tirano col 51% dal campo e il 50% dall’arco, ci sono anche 16 punti ciascuno di Duncan e Leonard mentre Ginobili ne aggiunge 13 uscendo dalla panchina. Ai Lakers non bastano i 16 punti a testa di Howard, con 9 rimbalzi e 4 stoppate, e Blake.
Tutto facile per gli Indiana Pacers che si portano sul 2-0 contro gli Atlanta Hawks. Indiana allunga nel secondo periodo quando Gerald Green, 15 punti in 27 minuti, inchioda una clamorosa schiacciata sulla testa di Josh Smith. Al momento gli Hawks rientrano sul -5 con una bomba di Korver ma poi i padroni di casa tornano avanti di 9 all’intervallo, che diventa anche +16 nel terzo periodo, fino al +19 sul 104-85 con meno di sei minuti ancora da giocare. Indiana, che tira 11 su 25 da tre punti, perde Stephenson per un problema muscolare nel primo quarto ma ha in Green un ottimo rimpiazzo. La differenza la fa però Paul George che, dopo la tripla doppia di gara 1, chiude con 27, 8 rimbalzi e 4 recuperi. Hill ne aggiunge 22. In casa Hawks ci sono i 17 punti di Harris e i 13 con 10 rimbalzi e 5 assist di Horford.
Dopo la passeggiata di gara 1, gli Oklahoma City Thunder vincono anche gara 2 contro gli Houston Rockets per portarsi sul 2-0 ma questa volta se la vedono davvero brutta. OKC nel secondo tempo allunga grazie a Westbrook e Durant e arriva fino al +15 (89-74) con una bomba di Martin a 9 minuti dalla fine. Qui inizia la rimonta dei Rockets firmata da un clamoroso James Harden: il ‘Barba’ chiude con 36 punti, 11 rimbalzi e 6 assist e guida i suoi fino al vantaggio di +4 sul 95-91 dopo una tripla di Delfino, 11 punti. A questo punto i Thunder capiscono che butta male e, sotto 97-95, rispondono con due bombe, una di Durant, e quella di decisiva di Sefolosha per andare sul 101-97 ad un minuto dal termine. Houston ha poi l’ultima possibilità ma Delfino, con un secondo da giocare, non trova il bersaglio da tre punti per pareggiare. I Rockets hanno anche 17 punti da Parsons e 16 con 12 rimbalzi di Beverly ma perdono Lin per un problema fisico nel terzo quarto. OKC ha invece 29 punti da Durant e Westbrook mentre Ibaka ne aggiunge 12, con 11 rimbalzi e 6 stoppate.
I risultati:
San Antonio Spurs – Los Angeles Lakers 102-91 (2-0 Spurs)
Oklahoma City Thunder – Houston Rockets 105-102 (2-0 Thunder)
Indiana Pacers – Atlanta Hawks 113-98 (2-0 Pacers)
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake