PROMOSSI
Dallas Mavericks - La squadra più calda della Lega, senza ombra di dubbio. Dopo la flessione coincisa con gli infortuni di Butler e Nowitzki, dal 19 gennaio Dallas ha vinto 17 delle 19 gare giocate. A febbraio è 11-1 di record, con 9 gare giocate in trasferta e l’unica sconfitta è arrivata al Pepsi Center di Denver a causa del buzzer beater di Aaron Afflalo.
Nonostante non abbiano fatto operazioni di mercato prima della deadline, si candidano con Lakers e Spurs alla corona dell’Ovest. Nowitzki e Terry hanno viaggiato a 40 di media in coppia in questo mese, super!
Chicago Bulls - Come i Dallas Mavs a ovest, sono il terzo incomodo dell’est che può sorprendere Celtics e Heat. Trascinati da un Derrick Rose sempre più condidato Mvp (27 punti, 8 assist e 3 rimbalzi di media a febbraio), al centro di un progetto tecnico che sta funzionando alla perfezione con Deng, Boozer e il rientro di Noah, i Bulls hanno vinto 12 delle ultime 15 gare giocate, perdendo in trasferta contro Golden State, Portland e Toronto. Dipendono esclusivamente dalla difesa e da Rose, ma siamo sicuri che nessuno li vorrebbe incontrare nei playoffs.
Aldridge l’All Star Game l’avrebbe meritato e invece gli è andata male. Nonostante un febbraio a 28+10 rimbalzi di media, giocando da Mvp ma soprattutto da leader di Portland in assenza di Roy. Il texano sembra aver fatto l’ultimo salto di qualità: 8-4 il record dei suoi, grazie anche a LaMarcus, che ne ha messi 40 contro gli Spurs e 42 contro i Bulls, due difese super.
BOCCIATI
Milwaukee Bucks - Dopo la grande stagione passata, dovevano essere gli avversari dei Bulls nella Central e invece, tra infortuni e prestazioni al di sotto delle aspettative, i Bucks non andranno nemmeno ai playoffs. Hanno vinto solo tre delle ultime 13 gare, tra l’altro in casa contro Toronto, Clippers e Twolves, avversari abbordabili. I guai fisici di Delfinoe Jennings hanno contribuito, ma pesa soprattutto l’annata storta di Salmons e degli investimenti estivi discutibili di Gooden e Maggette.
Aaron Brooks e Rashard Lewis - Aveva iniziato alla grande la stagione, ma dopo l’infortunio per Aaron Brooks non c’era più posto. Kyle Lowry gliel’ha strappato ai Rockets e al suo ritorno, non è più riuscito a convincere Houston, tanto che è stato ceduto a Phoenix per Dragic. 9 di media col 30% dal campo e il 21% da tre hanno indotto il gm Morey a scambiarlo.
Tweet di Arenas: “Nick Young mi ha detto ‘Non so quanto Rashard Lewis riuscirà a durare qui. Si sente come se gli fosse crollato il mondo addosso‘”. E in effetti Lewis, per essere uno da 20 milioni di dollari, ai Wizards è un corpo estraneo. 2-9 il record dei suoi: 6 punti e 4 rimbalzi il suo misero apporto.