Al cinema con la Cinefila Sonnolenta, uno dei pochi modi per tenerla vigile due ore davanti ad uno schermo.
Titolo: Nebraska
Cast: Bruce Dern, Will Forte
Regia: Alexander Payne
Protagonisti: Padre, Figlio
Materia: Inverno della Vita
Energia: Storie di Vita
Spazio: Usa
Tempo: 2010
Woody Grant, il protagonista, è ormai anziano e la sua testa perde qualche colpo dopo una vita spesa a lavorare e bere.
Un giorno Woody riceve un volantino pubblicitario che sponsorizzando una rivista, lo invita a presentarsi presso la sede, che si trova appunto in Nebraska, in quanto vincitore di 1 milione di dollari.
Si tratta ovviamente di una notizia puramente a carattere commerciale ma che l’anziano e testardo Woody interpreta come vera.
Si incammina così diverse volte, a piedi, verso il “suo” milione di dollari in Nebraska che dista miglia e miglia dal suo paese.
Il figlio David preoccupato per la salute del padre, pensando di far cosa buona nonostante il parere contrario del fratello e della madre, classica donna rude da piccolo paese della provincia americana, lo asseconda in questa ossessione che per Woody è l’unico scopo di vita, accompagnandolo in auto fino nel Nebraska.
Padre e figlio si trovano così a far tappa per un Week End presso dei parenti, nella piccola cittadina natia di Woody.
Qui fra bottiglie di birra, partite in TV e moglie rompiballe egli rivive a modo suo, luoghi, rapporti umani e situazioni che regalano allo spettatore qualche risata.
Il finale, se da una parte mostra la delusione del vecchio Woody che non avrà il suo milione di dollari da lasciare ai suoi figli, dall’altra mostra una rivincita morale su chi lo aveva un po’ deriso additandolo come credulone grazie a David che lo fa sentire vivo una volta ancora.
Questa la recensione della Cinefila Sonnolenta, un’appassionata di cinema che al contrario di me fatica a vedere il film in un’unica sessione causa sonno profundis, di cui il divano e la mia spalla sono cause scatenanti.
Il film interamente girato in bianco e nero, come il grigio della vita di Woody, raccoglie le fila di una vecchia vita ai margini della società.
Woody nei suoi processi elementari, vede il milione di dollari come l’occasione per rifarsi, per lasciare qualcosa di lui ai figli, uno scopo nella vita per non averla buttata completamente.
Mentre David stando a contatto con il padre lo conoscerà meglio e lo amerà per quello che è.
Un film che nella sua semplicità mi ha commosso e mi è piaciuto.
Non certo un film Hollywoodiano, per questo non credo che vincerà l’oscar.
Voto Finale: Buono
Frase del Film: Si autorizza il pagamento di un milione di dollari a Mister Woodrow T. Grant