Val bene ogni tanto parlare di un fumetto in versione originale, soprattutto se realizzato da autori italiani e se al suo esordio sul mercato statunitense fa sold out.
È il caso del primo numero di questa storia fantascientifica, realizzata da Massimo Rosi e Stefano Cardoselli per Arden Ent. e Atlas Comics.
Vicenda dalle ampie tinte noir, ambientata in un futuro degradato con un mondo sull’orlo del baratro a causa del livello d’inquinamento ormai irreversibile; il fumetto pesca a piene mani, nelle scenografie, dalle suggestioni visive di film quali Blade Runner e, nei personaggi, da una tradizione letteraria hard-boiled che fa capo a Spillane, Hammet e Chandler. Fino al protagonista che molto da vicino ricalca il dickiano cacciatore d’androidi Rick Deckard.
Il tipico stile grafico di Cardoselli, tanto sporco e graffiato nell’esaltare il cinematismo delle tavole quanto grottesco nella rappresentazione degli attori ben si presta a rendere visivamente le atmosfere claustrofobiche e squallide nelle quali si sviluppa la vicenda. I colori di Craig Gilliland, spesso virati sui toni freddi dell’azzurro, sono il giusto compendio al tratto del disegnatore toscano.
Questo primo numero della miniserie (di 4), pur senza inventare niente di nuovo, è una piacevole lettura, che prova almeno a discostarsi dalla monotonia narrativa del fumetto supereroistico mainstream statunitense.
L’augurio è di poterla vedere, in futuro, anche sul mercato italiano.
Abbiamo parlato di:
Necromantical #1 (di 4)
Massimo Rosi, Stefano Cardoselli, Craig Gilliland
Arden Ent. & Atlas Comics, Maggio 2014
32 pagine, spillato, colore – 3,99 $
ISBN: 8599000230900111