Al gol, da bordo campo, Antinelli dice che Prandelli si è tolto la scimmia dalla spalla, non voleva assolutamente la sesta vittoria (sic) di fila. Il bel gol di Verratti ha di fatto evitato la sesta sconfitta di fila che avrebbe rimediato l’Italia in amichevole.
Non certo una bella Italia, timorosa ed inconsistente per almeno ottanta minuti. Ho avuto la netta impressione che la fase offensiva in versione superstar non abbia funzionato come l’attacco de n’oatri. Quest’ultimo costituito da Osvaldo, Gilardino, Diamanti, Florenzi; partendo da Verratti, hanno funzionato molto meglio di Balotelli, El Shaarawy, Candreva partendo da Pirlo. La fase difensiva deprimente in tutte le variabili con il solo Buffon all’altezza.
Il bacino in cui può pescare Prandelli mi sembra buono, la rosa dell’Italia è giovane e con molti elementi di ottima qualità. Il tempo non manca se si pensa alla Coppa del Mondo in Brasile, potranno rientrare anche altri in attacco come Giuseppe Rossi, e di certo anche quelli in difesa che mancavano questa sera come Chiellini e Bonucci. Insomma non mi sembra che ci sia quella carestia di talenti che la stampa ed i mass media in genere; vanno blaterando da tempo. Mentre scrivo giocano Francia e Germania, sono sul 2-1 per i tedeschi e tutto sommato non mi sembrano cosi lontani da noi se non nella velocità della manovra che gli azzurri hanno sempre un po’ frenata specialmente nelle amichevoli. L’Olanda stessa non mi ha impressionato, l’Argentina batte la Svezia, il Brasile perde con l’Inghilterra e la Spagna (azulgrana come mai) straccia l’Uruguay.