Sostituiamo alla pioggia una cosa altrettanto naturale e innocua: l'omosessualità.
- Ungheria. Il "Movimento per un'Ungheria migliore", partito di estrema destra e terzo gruppo parlamentare, vuole estirpare l'omosessualità. O per lo meno nasconderla, negarne l'esistenza.
Infatti, il parlamentare Adam Mirkoczki ha presentato una legge per rendere illegale ogni azione omosessuale pubblica: niente baci, niente abbracci, niente locali gay, niente pride. Non è contemplata neppure l'opzione "tenersi per mano". E i media? Dovranno parlare dell'omosessualità solo in chiave negativa.
L'estrema destra ungherese attualmente rappresenta il 17% degli elettori e aumenta sempre più nei sondaggi. E l'UE in tutto questo che sta facendo? Mistero. - Russia. Nikolaj A. Alekseev, leader degli attivisti gay, è stato arrestato. Nel frattempo, un tribunale moscovita ha emesso una sentenza che respinge la denuncia dello stesso attivista contro il divieto del pride a Mosca.