Magazine Lavoro

Nel 2011 sono state 16 mila le case comprate da coppie dello stesso sesso

Creato il 02 febbraio 2012 da Maurizio Picinali @blogagenzie

Le coppie omosessuali in Spagna possono sposarsi, nel Regno Unito possono adottare un figlio, nel nostro Paese, in attesa di essere riconosciute legalmente, almeno provano a comprare casa. Secondo le analisi del broker Mutui.it, nel 2011 sono state oltre 16.000 le domande di mutuo inviate alle banche da coppie formate da persone dello stesso sesso. Il dato è stato ricavato analizzando le richieste di fattibilità di mutuo inviate al sito nel corso dello scorso anno; Nel 2011  sono state 16 mila le case comprate da coppie dello stesso sessofatte le ovvie esclusioni dei cittadini che richiedono un mutuo cointestato con persone dello stesso sesso, ma con legami di parentela, il quadro che emerge è quello di un segmento di mercato ancora piccolo ma comunque significativo, anche per la sua portata simbolica. Il 65% delle richieste di mutuo presentate da coppie omosessuali riguarda i finanziamenti per l'acquisto della prima casa, seguiti a distanza da quelli per surroga (12%) e ristrutturazione (7%). Per quanto riguarda i mutui prima casa, la domanda media per questo tipo di finanziamento è piuttosto elevata: si richiedono più di 190.000 euro, pari al 75% del valore dell'immobile che si intende acquistare. Il valore così elevato (+18% rispetto a un mutuo prima casa medio) si spiega col fatto che un mutuo cointestato è, per la banca che lo eroga, più sicuro, e quindi consente ai mutuatari di richiedere una somma più alta. Il tasso variabile appare quello più ambito dalle coppie gay: è scelto nel 51% dei casi, contro il 37% delle richieste di tasso fisso. L'età media della coppia al momento della richiesta è di 40 anni, mentre la durata media del finanziamento è di oltre 25 anni. Le coppie formate da due uomini rappresentano la maggioranza del campione analizzato: il 58%, contro un 42% delle coppie di donne. "Benché quello che abbiamo evidenziato possa definirsi un fenomeno di nicchia – afferma Alberto Genovese, amministratore delegato di Mutui.it – è interessante notare come stia diminuendo il timore delle coppie a esporsi. In questo senso, l'anonimato garantito da un comparatore online abbatte l'insicurezza legata all'affrontare di persona un consulente in banca". fonte broker.mutui.2 Febbraio 2012


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog