Autore: La RedazioneGio, 25/07/2013 - 15:30
Andando a sostituire Charles Darwin, l’autrice di Orgoglio e pregiudizio e Mansfield Park rinverdirà i fasti del genere femminile in quanto a presenza sulle banconote, in particolare proprio sui piccoli tagli. L’attuale Cancelliere dello Scacchiere britannico, il conservatore George Osborne, ha utilizzato Twitter come mezzo per esprimere la sua approvazione, parlando di una scelta importante e di sensibilità.
C’è da dire che già nell’aprile scorso, la Bank of England aveva lanciato una sorta di campagna contro l’idea di non avere volti femminili associati alla propria valuta anche se poi, tanto per fare un esempio, nel 2016, i pezzi da cinque sterline non porteranno più stampata Elizabeth Fry, ma Sir Winston Churchill.
La campagna “pro-donne”, prima di approdare ai piani alti, era stata guidata, attraverso una petizione online, da Caroline Criado-Perez, che si è detta molto soddisfatta dell’annuncio. “Sessismo monetario”, dunque? Forse, ma non possiamo certo cadere dalle nuvole e non comprendere la portata molto più ampia della questione.
Del resto, essendo le banconote molto spesso ridisegnate dalla Bank of England, anche per ragioni di sicurezza, possiamo, e vogliamo sperare, che sempre più esponenti “dell’altra metà del cielo” siano presenti su di esse negli anni a venire.