Come volevasi dimostrare la delusione al botteghino americano è stata confermata anche nel mercato italiano così come successo per il resto dell'Europa, si parla ovviamente del blockbuster della Disney, John Carter, film con un budget di oltre 250 milioni di dollari.
Il film diretto da Andrew Stanton non è andato più in là di un misero incasso di 1 milione che considerando l'esordio infrasettimanale sale a 1,2 milioni di euro, troppo pochi per un bel film che continua ad avere buone recensioni dal web e non solo.
In tutta Europa il film John Carter ha stentato pesantemente, mercati come quelli in Francia, Inghilterra e Germania hanno visto un esordio molto freddo e mai sopra i 4 milioni, ottimi invece gli incassi fatti registrare in Russia, Australia e Corea.
Per il secondo weekend di seguito vince il boxoffice e questa volta l'incasso è stato di 2,14 milioni per un totale di 6,4 milioni, non ottimo, ma rispettabile il suo risultato.
Al secondo posto uno straordinario buon passaparola sta tenendo nelle posizioni alte e con buoni incassi la commedia francese Quasi Amici, il risultato del weekend è stato di 1,43 milioni con un calo ancora una volta quasi nullo (-7%) ed un totale di 5,83 milioni.
Come delusione del weekend non viene annoverata soltanto John Carter, parlo infatti della commedia made in Italy con Johnny Groove protagonista, il noto comico di Zelig ha portato a casa con Ti Stimo Fratello 976 mila euro con una distribuzione nazionale molto ampia (420 sale) , troppo poco per un progetto che cercava di bissare il risultato di Checco Zalone degli ultimi anni.
Per il resto della classifica registriamo nel terzo weekend di distribuzione il raggiungimento della quota dei 2 milioni per il thriller Safe House, i 4 milioni per il fantasy Viaggio nell'Isola Misteriosa.
Fonte: Screenweek