Magazine Società
L'Africa è un continente immenso: sarebbe sufficiente prendere una qualsiasi cartina geografica per accorgersene, allo stesso modo come basterebbe leggere un po' in giro per sapere quanti focolai di guerra insanguinano quei territori. Ma l'Occidente, si sa, ha per occhi due binocoli, che esplorano ogni cosa presente in quei cerchi di terra dove punta il suo sguardo, e che non riescono a guardare oltre le circonferenze di quel paio di lenti.
Chiarisco: io non voglio spacciarmi per fine conoscitore della storia geopolitica africana, ché bastano già i tanti finti esperti usciti alla ribalta nelle scorse settimane. E non voglio nemmeno correre l'errore di sottovalutare l'importanza delle rivolte che stanno mettendo fine ai regimi antidemocratici in Tunisia, Egitto, Libia, Yemen, Marocco e chissà dove altro ancora.
Però ci sono altri Stati africani devastati da conflitti in quello stesso continente, molti dei quali confinanti con gli stessi Paesi che si sono guadagnati le prime pagine di politica internazionale nell'ultimo mese: il Ciad, per fare un esempio e dal quale stanno emigrando in massa verso l'Europa, o il Sudan, fresco di una secessione che difficilmente appianerà tutti i dissidi. Poi ci sono l'Etiopia, il Senegal, l'Uganda, per non parlare della Somalia che da anni è senza un qualsivoglia governo; e ancora purtroppo tante altre guerre civili che rendono l'intero continente non nero come raccontano nei libri e nelle canzoni, bensì rosso, anzi vermiglio.
Non voglio fare la morale a nessuno, perché per quello già bastano quei 30 secondi di pubblicità progresso che arrivano di tanto in tanto nelle nostre case tramite la televisione, magari a ora di pranzo facendo finta di levarci l'appetito.
Volevo solo notare come nel mondo globalizzato del terzo millennio, ancora non si riesce ad arrivare con lo sguardo oltre la riva posta di fronte al mare che bagna la nostra penisola.
Ma mi facessero il piacere.
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Ad un passo dalla guerra – scenari di guerra nei cieli di Ustica
I-Tigi siamo noi, ogni volta che siamo in volo – racconta Marco Paolini nel suo monologodedicato alla tragedia del volo Bologna Palermo, Ustica. La storia del... Leggere il seguito
Da Funicelli
SOCIETÀ -
L’Egitto al centro della lotta anti-jihadista
Il 16 febbraio scorso il Ministro della Difesa francese Jean-Yves Le Drian si è recato al Cairo per firmare l’accordo per la vendita di una Fregata e 24... Leggere il seguito
Da Geopoliticarivista
POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
ABITARE IL FUTURO – Da Expo Milano a Saie Smart House 2015
Lunedì 29 giugno alle ore 12, presso il Teatro della terra al Parco della Biodiversità, una delle aree tematiche dell’Expo di Milano, realizzata da... Leggere il seguito
Da Ediltecnicoit
SOCIETÀ -
Analisi d’intelligence: criticità e benefici del sistema di spionaggio e...
Print PDFdi Alessandro ContinielloIn questo periodo storico, alla luce dei tragici accadimenti francesi, i sistemi d’informazione e sicurezza di tutti i Paesi... Leggere il seguito
Da Bloglobal
OPINIONI, POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
Il Gesuitico Renato Ruggiero e l'OMC
Renato Ruggiero (Napoli, 9 aprile 1930 – Milano, 4 agosto 2013) è stato un diplomatico e politico italiano, che, dopo aver raggiunto i massimi gradi della... Leggere il seguito
Da Nwotruthresearch
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
Nessuno appartiene al cammino – Sessantaquattro anni di Convenzione sui profughi
(c) Pino OlivaNessuno appartiene al cammino tranne una tasca riempita di foglie della notte(Hoda Ablan) Da sessantaquattro anni si ricorda la stipula della... Leggere il seguito
Da Met Sambiase
CULTURA, SOCIETÀ, TALENTI
A proposito dell'autore
Confortevolmente Insensibile
22 condivisioni
Vedi il suo profilo
Vedi il suo blog