In questo piccolo libro troverete la storia di un ragazzino come tanti, una vita vissuta tra tragedie, guerre e abbandoni attraverso sei Paesi. Troverete la forza di lottare per una vita migliore, di rischiare la morte pur di Vivere. Leggendolo vi capiterà spesso di pensare “ma come è possibile?” perché i fatti narrati appartengono ad una realtà totalmente estranea alle nostre comode vite. È proprio in momenti come questi di Feste, in cui si sta più vicini alla propria famiglia, che un pensiero va rivolto a chi se la passa peggio di noi. Ve lo consiglio quindi per questo Natale, una piccola e breve storia a lieto fine che stupirà per la generosità di certe persone e per la crudeltà di altre, in ogni caso una storia che va letta e che sa insegnare molto. Non aggiungo altro perché il libro parlerà per sè se deciderete di dedicargli un po’ del vostro tempo.
Voto: ★★★✰✰ e mezza!
♫♪ Clandestine Song – KYLE
Ci parlavamo per la prima volta dopo otto anni, otto, e quel sale e quei sospiri erano tutto quello che un figlio e una madre possono dirsi, dopo tanto tempo. Siamo rimasti così, in silenzio, fino a quando la comunicazione si è interrotta. In quel momento ho saputo che era ancora viva e forse, lì, mi sono reso conto per la prima volta che lo ero anch’io. Non so bene come. Ma lo ero anch’io.