di Franz Kafka
Voto: 7 (su 10)
su aNobii:
“E’ un apparecchio singolare” disse l’ufficiale all’esploratore e abbracciò con uno sguardo quasi d’ammirazione l’apparecchio che pure gli era ben noto.
[incipit]
Un esploratore ospite di una colonia penale viene invitato ad assistere ad un’esecuzione eseguita in una maniera assai peculiare, ad opera di un “apparecchio”.
Al liceo, presa dall’entusiasmo dovuto ai commenti positivi dati dagli amici, ho comprato questo libro contenente La metamorfosi e altri racconti. L’ho trovato orribile, e non sono riuscita a finirlo. C’ho voluto riprovare, scegliendo però un altro racconto, appunto “Nella colonia penale”. In realtà, mi sa tanto che avevo già letto anche questo! Comunque, di sicuro la rilettura è servita, perché il racconto m’è piaciuto! Troppo breve per lasciare davvero un segno, però il personaggio dell’ufficiale è magistrale, e la tensione avvertita durante la lettura notevole. Ho letto su ibs che questo libro è considerato appartenente al genere horror; io non l’avrei mai detto, ma in effetti l’orrore e l’ansia ci sono!
Ripeto, se fosse stato più lungo forse mi sarebbe piaciuto anche di più. O forse magari invece no, avrebbe finito con l’annoiarmi, quindi, dopotutto, meglio così! :)
Questo libro costituisce la XX TAPPA del Giro del mondo in 80 libri: EUROPA, Repubblica Ceca, Praga
Ecco la cartolina che ho mandato ai partecipanti alla sfida:
Dammi 3 parole
assurdo, troppo realeInformazioni sul libro
Partecipa a Sfida “Dammi 4 Parole” e Il giro del mondo in 80 libri.
Il segnalibro qui a destra è quello che ho usato durante la lettura, ed è stato ricavato dalla copertina di un mio vecchio quaderno.
Titolo originale: In der Strafkolonie
Anno: 1919
Casa Editrice: Feltrinelli
traduzione di Andreina Lavagetto
pagine: 27
Nella colonia penale su aNobii
Un po’ di frasi
Sarebbero ancora potuti saltare nella barca, ma l’esploratore alzò da terra una pesante gomena piena di nodi, li minacciò con quella e li trattenne così dal salto.
[explicit, selezionare per leggere]