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[Nella mente di un creativo]Intervista a Chiara Boni

Creato il 07 marzo 2012 da Giovanistilisti

[Nella mente di un creativo]Intervista a Chiara BoniChiara Boni è?
Chiara Boni è una donna!!!

Dare il proprio contributo alla moda italiana vuol dire?
Produrre un Made in Italy al 100%.

Negli anni ’80 tabù era? Ed oggi?
Di tabú non me ne vengono in mente, né degli anni ’80 né di oggi.

Un abito per una donna deve essere?
Un abito per una donna deve essere un amico.

Donna in carriera, sposa, bambina… per ogni categoria esiste un must have?
Per una donna in carriera il must have è la sua capacità professionale, per una sposa quella di amare il proprio compagno con solidarietà e per una bambina quello di essere piena di sogni e di fantasia.

Fotografia, scrittura, politica, televisione, teatro, arte… come hanno influenzato lo stile di La Petite Robe di Chiara Boni?
La mia personale esperienza ha influenzato moltissimo La Petite Robe perché ne ho fatto un prodotto agile, contemporaneo e democratico!

La parte del corpo che deve essere valorizzata attraverso un abito?
La parte del corpo che deve essere valorizzato da un abito varia da donna a donna.

Ricevere l’Oscar della Moda per la Ricerca e la creatività vuol dire?
Molta soddisfazione.

Se fosse un tessuto sarebbe?
Se fossi un tessuto sarei cangiante oppure moderno come quello de La Petite.

Tre aggettivi per descrivere la moda italiana in questo momento.
Creativa, elegante e raffinata.

Il talento si riconosce da…?
Il talento si riconosce molto spesso dalla personalità.

Rischiare per…?
… raggiungere i nostri obiettivi.

Eleganza è?
L’eleganza vuol dire avere sufficiente senso critico per “togliere il superfluo” e “aggiungere una nota d’individualità”.

La cosa migliore e la cosa peggiore dell’essere Chiara Boni?
Sono semplicemente contenta di essere me stessa.

Un consiglio ai giovani talenti made in italy?
Ai giovani suggerisco molto spirito di sacrificio, spesso quando si esce dalle scuole, dopo un buon saggio finale, si pensa di sapere già molto del mestiere. Ma la strada è lunga e a volte non ha un’unica direzione.

La modella ideale per i suoi abiti?
La modella ideale per i miei abiti è ogni donna che abbia qualcosa da esprimere, come ho cercato di dimostrare con la mia mostra One dress.. Many thoughts.

“Una donna con la valigia” non indosserebbe mai?
“Una donna con la valigia” non indosserebbe mai  capi che devono essere stirati al suo arrivo.

Il trait-d’union tra bon ton e sperimentazione è?
Non è d’obbligo un trait-d’union tra bon ton e sperimentazione.

Il senso più importante?
La vista ed oltre: l’immaginazione.


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