Sei pronto a fare quello che ti dico?
Maurizio Beretta è stato rieletto presidente della Lega Calcio Serie A grazie ai 14 voti (sui 20 totali). Beretta era il presidente uscente sostenuto da Lotito e Galliani e rimarrà in carica almeno fino a giugno.Il parere di Claudio Lotito, l’artefice principale della rielezione di Beretta:
“Sostengo Beretta da sempre. Ritengo che la politica della Lega abbia bisogno di una riforma strutturale perchè tutto il sistema calcio ruota attorno a noi e Beretta è l’unica persona in grado di realizzare queste riforme. Maurizio Beretta è l’innovazione nella continuazione”.Sono servite sei votazioni e anche nelle ultime ore i toni sono stati alti fino quasi alla lite. La Lega di Serie A, però, ha deciso e in sella rimane (almeno sino a giugno) il presidente uscente Maurizio Beretta. L’ha spuntata lui che un mese fa sembrava tagliato fuori dopo l’endorsement di Andrea Agnelli che si era sbilanciato per Abodi ma, soprattutto, aveva pregato nemmeno troppo gentilmente, Beretta di farsi da parte. La linea del numero uno della Juventus è stata sconfessata clamorosamente e il calcio italiano, diviso e litigioso come tradizione, ha scoperto di avere un vero padrone.
Il suo nome è Claudio Lotito, presidente della Lazio e regista dell’operazione-Beretta. Mentre gli altri club si dividevano tra i sostenitori di Abodi e quelli di Simonelli senza mai superare le 11 preferenze ben lontane da quota 14, Lotito ha tessuto la tela
La storia di Beretta:
Diviene giornalista professionista nel 1980. Svolge il praticantato presso l'agenzia di stampa Asca, prima di lavorare alla Rai. Al TG1 è redattore, inviato speciale (segue, tra l'altro, la tragedia di Alfredino Rampi), conduttore dell'edizione delle 20. Nel giugno 2001 lascia la Rai dopo oltre vent'anni di collaborazione per entrare nella FIAT, dove assume il ruolo di Direttore Relazioni Esterne e Comunicazione. Nel 2003 diventa Direttore delle Relazioni Istituzionali e Internazionali del gruppo torinese. È direttore generale di Confindustria dal 7 luglio 2004 al 30 gennaio 2009.
Il 25 agosto 2009 ne viene ratificata la nomina a presidente della Lega Calcio, l'organo direttivo del calcio italiano.[2] A seguito della scissione di tale organismo, il 1º luglio 2010 assume la guida della neonata Lega Serie A.[3]
Dal marzo 2011 Beretta è il nuovo responsabile della struttura Identity and Communications di UniCredite lascerà la presidenza della Lega Serie A[4] non appena si troverà un sostituto per la sua attività nella Lega Calcio[5]. Il 18 gennaio 2013 viene invece riconfermato con 14 voti su 20 presidente della Lega di Serie A[6].
Lotito tifa Roma, anzi no. "Mi hanno chiesto di prendere la Lazio"
„Lotito tifa Roma, anzi no. "Mi hanno chiesto di prendere la Lazio"
"Faccio quello che mi dicono le istituzioni", avrebbe detto il presidente Lotito. Il gustoso pettegolezzo è stato reso pubblico dell'avvocato Baldissoni vicino alla trattativa del passaggio di proprietà della Roma
Le istituzioni? Ma chi? Chi ha aiutato Lotito a risolvere i debiti della Lazio? Forse ma forse Unicredit?
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