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Nemiche zanzare. Ecco chi pungono e come allontanarle

Creato il 19 giugno 2015 da Vesuviolive

Zanzara

Piccole, fastidiose e insidiose, sono le zanzare. Con l’arrivo del caldo, non c’è solo mare, sole, spensieratezza e belle giornate, ma purtroppo ritorna il cruccio di tutti gli anni, la lotta con le zanzare. Impercettibili succhiatrici di sangue, arrivano con destrezza a pungere la loro preda, ma come selezionano la scelta?

Tante volte capita di sentirsi dire Vorrei sapere perché a te le zanzare non ti pensano proprio, e infatti perché? Colpa del sangue, del PH della nostra pelle o semplicemente anche le zanzare scelgono basandosi su antipatie e simpatie? Scherzi a parte, sembra che addirittura esistono ben 10 motivi secondo la scienza, per cui una zanzara punge un soggetto piuttosto che un altro. Eccoli di seguito elencati:

1. Ormoni e Colesterolo: un entomologo forense all’Università della Florida, Jerry Butler, sostiene che le persone con alte concentrazioni di steroidi e colesterolo sulla pelle attirano più zanzare, allo stesso modo anche gli ormoni incidono.
2. Indossare abiti neri o rossi: le zanzare hanno una particolare preferenza per questi due colori, tanto da preferire le persone che li indossano, rispetto a chi predilige colori come il bianco, l’azzurro e così via.
3. Sei una persona sportiva: questo è quello che tutti i pigroni volevano sentirsi dire. Da qui potrebbe nascere la scusa “Non pratico sport per non farmi pungere dalle zanzare”. Sembra infatti che le presone che praticano sport siano maggiormente soggette alle punture di zanzare, dal momento che queste riescano ad essere attratte dall’acido lattico che si forma nei muscoli. Anche gli integratori fanno il loro lavoro, e infatti alcuni in particolare contribuiscono ad aumentare l’ammoniaca e l’acido urico che vengono fuori col sudore attirandole notevolmente, senza contare poi che facendo attività fisica, la temperatura corporea si alza invitando così le zanzare ad un vero e proprio banchetto luculliano.
4. Il gruppo sanguigno: secondo alcuni ricercatori del Pest Control Technology institute, dopo un test effettuato su un campione di 64 persone, le zanzare prediligono il gruppo sanguigno “0”, più del gruppo “B” e circa il doppia del gruppo “A”.
5. Il respiro: le care amiche zanzare, sono talmente attente alle loro prede che non tralasciano nulla. A ben 164 metri di distanza, riescono a percepire il nostro respiro e ad essere attratte dall’anidride carbonica, ragion per cui le persone in sovrappeso, sono più portate ad essere punte, dal momento che l’intensità del loro respiro è più assidua, formando così uno scambio maggiore tra ossigeno e anidride carbonica.
6. La gravidanza: una donna in dolce attesa, ha una temperatura corporea più alta e  produce più anidride carbonica attraverso il proprio respiro, attirando così le zanzare.
7. Non essere repellenti: strano ma vero, secondo alcuni scienziati, nel sudore esistono alcune sostanze (non ancora scoperte), che allontanano le zanzare, quindi probabilmente se si viene punti, è proprio perché per sfortuna nel nostro sudore sono assenti tali sostanze.
8. I batteri della pelle: particolarmente quelli presenti nei pressi di piedi e caviglie, motivo per cui le zanzare molto spesso pungono all’estremità.
9. Troppi drink: chi l’avrebbe mai detto che anche le zanzare amano la birra? Ebbene si, una lattina di birra può aumentare il rischio di essere punti, questo potrebbe dipendere dal fatto che gli alcolici fanni aumentare la temperatura corporea o forse per la presenza di etanolo.
10. Perché sei tu: di tutti i motivi, questo è quello più particolare, che quasi sancisce “l’amore” tra la zanzara e la preda.  La scelta di pungere una determinata persona, in una percentuale pari all’85% sembra infatti appartenere ai geni.

Questi i motivi principali per cui le zanzare preferiscono determinati soggetti, ma come possiamo fare per allontanarle o trovare sollievo dopo una puntura? Anche in questo caso sono tanti i rimedi naturali o meno che si ripropongono ogni estate, dai classici liquidi anti-zanzare alle mille candele alla citronella che si piazzano in giro per casa, con la speranza di allontanare “romanticamente” le zanzare, ospiti indesiderate di ogni serata estiva, senza contare poi le creme, o gli spruzzi che promettono barriere magiche ma che puntualmente, più di ungerci come salamini viventi, non fanno, o le pomate post puntura che dovrebbero alleviare il prurito ma servono veramente a poco. Esistono però metodi naturali che potrebbero giovare alla salute ma anche alle nostre tasche, che in periodo di crisi economica, non sarebbe male. Eccone alcuni:

1. Limone e aceto: posizionare un piatto con aceto e fette di limone, potrebbe aiutare ad allontanare le zanzare grazie al forte odore che emana.
2. Bat box: posizionando una cassetta per pipistrelli fuori dalla finestra, questi verranno ad abitare la tana preparata per loro, e riusciranno a tenere lontane le zanzare.
3. Repellente per il corpo: far bollire due mazzetti di menta e uno di basilico per 20 minuti, filtrare l’acqua e spalmare ogni sera al tramonto, il repellente ottenuto. Le zanzare staranno lontane.
4. Verde in terrazza: posizionando piante come menta, aglio, basilico o lavanda, sarà più facile tenere alla larga le zanzare.
5. Lievito di birra: usare un pizzico di lievito di birra sugli alimenti, quasi come fosse parmigiano, può servire ad evitare di essere punti.
6. Cipolla e Prezzemolo: il succo di cipolla o il trito di prezzemolo, se tamponati sulla puntura possono alleviare il fastidio.
7. Ghiaccio: posizionare un cubetto di ghiaccio sulla puntura crea un effetto vasocostrittore del freddo che calma e anestetizza la parte.
8. Mentolo: da utilizzare anche in forma di talco mentolato, dona un sollievo istantaneo alla cute punta dagli insetti.

Purtroppo per noi le zanzare probabilmente continueranno in eterno a torturare le nostre belle ed indimenticabili estati, ma forse con queste diritte e questi piccoli trucchi, possiamo allontanarle prevenendo le fastidiose punture. Tentare non nuoce.


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