Nerd Uniti! – Recensione

Il nome è una delle cose più importanti per una qualsivoglia attività. Il nome deve suonare aggressivo e immediato, da stampare subito nella mente di chi lo legge. Questo è il caso di Villain Comics. Una casa editrice indipendente che ormai da qualche anno è in pista con i suoi fumetti, che spaziano tra svariati generi. In questa recensione parliamo di un lavoro fatto da Roberto Cirincione, Michele Monteleone e Carlo Alberto Fiaschi e come molti di voi avranno già capito, si tratta del fumetto incentrato sui nerd, Nerd Uniti!

Essere nerd è un lavoro davvero difficile e spesso prende la maggior parte del tempo libero. Leggere i fumetti, libri, giocare con i videogames, guardare i film ecc… Tutte queste attività sono solo l’inizio di una lunga carriera che porta il nerd al confronto con i propri simili e al disprezzo verso i diversi. Una professione di tutto il rispetto, che però talvolta sfocia nell’esagerazione e l’ostentazione del proprio ego. Quanti però vorrebbero avere un supereroe al proprio servizio? Un eroe impavido, senza macchia e senza la paura che protegge i più deboli dalla tirannia dei potenti. Questo è proprio ciò che capita ai due protagonisti del fumetto: Fat e Thwip. I due sono due nerd incalliti che un giorno si ritrovano ad avere un alieno caduto dal cielo ai loro ordini. L’uomo non ricorda niente del proprio passato né rammenta la propria identità ed è quindi succube (anche se è un terminologia impropria) dei due amici, che lo fanno diventare un vero e proprio supereroe ispirandosi a quelli che siamo abituati a vedere negli albi a fumetto. A questo trio va aggiunta anche una modella che nel tempo libero gironzola per la fumetteria di Fat mettendo in mostra la sua mercanzia con tanta grazia da sembrare un’attrice porno.

Questi tre personaggi cercheranno di far capire all’uomo dotato di poteri cos’è giusto e come deve agire un vero eroe. Altresì essi cercheranno di fargli nascere l’amore per la cultura nerd mostrandogli i cult del cinema come ad esempio Star Wars o Indiana Jones. Ben presto, però, l’eroe senza macchia si rende conto che gli manca qualcosa nella vita, un nemico. Un Darth Vader da sconfiggere a suon di pugni e soprattutto capisce che il classico eroe non è ciò che vuole il pubblico.

Il nerd che è in noi

Con Nerd Uniti! Villain Comics ha centrato in pieno il suo bersaglio, il ragazzo qualunque che gioca con i videogiochi, legge i fumetti, guarda gli anime e cosi via. Insomma, parliamo della maggioranza dei ragazzi che ci leggono. L’opera è farcita di alcuni easter eggs che fanno sembrare The Big Bang Theory (opera esponente del mondo nerd degli ultimi anni) come una cosa per i fanciulli che si trovano ancora a un livello inferiore rispetto ai pro. Nel fumetto troviamo delle battute riguardanti svariati personaggi videoludici, tra cui spiccano Duke Nukem e Naked Snake. Una grandissima attenzione è stata posta proprio per quei particolari che sono tanto cari a tutti noi e la narrazione scivola fluidamente grazie a una sceneggiatura ben riuscita. Ovviamente tutto questo piatto è cosparso dai luoghi comuni e da alcune cose che fisicamente non sarebbero possibili, ma è chiaramente un escamotage per creare una storia davvero sopra le righe.

Le tavole sono colorate con i colori sgargianti e accesi e i tratti sottili e precisi dei personaggi rendono il tutto molto simile a ciò che ci siamo abituati a vedere nei fumetti americani. Questo però non vuole essere un plagio, ma una vera parodia supereroistica. Il susseguirsi delle azioni è come un lento scorrere del tempo, che in modo sequenziale ci fa scoprire l’azione che si cela dietro alla prossima pagina. Le scene di combattimento sono un punto forte dell’opera e rendono davvero bene l’idea di ciò che accade nel mondo fittizio.

Garibaldini… all’attacco!!!

Nerd Uniti! è un albo particolare, che non troverete nelle librerie, ma per averlo bisogna ordinarlo tramite l’ormai sempre più usato internet o durante le fiere fumettistiche, alle quali Villain Comics si presenta con un proprio stand. Questo modo di pubblicare è una conseguenza del mondo indipendente che dobbiamo accettare, anche se potrebbe dare qualche problema ai lettori più classici, che sicuramente preferiscono andare in una fumetteria e trovare qualsiasi prodotto essi cerchino. Tutto ciò, però, non deve spaventare nessuno in quanto gli albi sono in vendita anche sul sito della casa editrice. Finiamo con questa prima recensione dedicata ai fumetti dicendo che questo è solo l’inizio di un lungo viaggio.