Il nespolo del Giappone: le origini
Il nome scientifico del nespolo del Giappone è Eriobotrya esso appartiene alla famiglia delle Rosacee. Nel linguaggio delle piante e dei fiori questo albero da frutto simboleggia l'imbarazzo. Abbastanza simile nel fogliame, ma assai differente nella forma dei fiori e dei frutti, questa versione esotica del nespolo nostrano appartiene ad un genere che riunisce dieci specie provenienti dall'Estremo Oriente. L'albero deve il suo nome al greco erion che significa lana e al termine sempre greco botrys che significa grappolo. I termini stanno, proprio, ad indicare i penduli frutti a grappolo, coperti da lieve peluria. Si racconta che gli imperatori dell'antico Giappone amassero in modo particolare questo albero da frutto. Ancora oggi molte case, inquesto paese, e molti giardini sono adornati con gli alberi di nespolo del Giappone.
Il nespolo del Giappone: coltivazione
E' bene precisare subito che il nespolo del Giappone non sopporta gli inverni molto rigidi e nel Nord Italia si preferisce coltivarlo in vaso per poterlo ritirare durante l'inverno; questo non toglie che in situazioni particolari, a ridosso di un muro o all'internodi un cortile, la pianta possa resistere bene anche al freddo intenso, fiorendo regolarmente e fruttificando, anche se le nespole non giungono a maturazione. La coltura del nespolo del Giappone è alquanto semplice se si eccettua l'esigenza di un terreno leggero, un pò sabbioso ben concimato. Le annaffiature saranno abbondanti durante l'estate, completate da frequenti irrorazioni al fogliame. Fra i mesi di marzo e aprile è possibile operare una leggera potatura di riordino. La propagazione più semplice è quella per talea semilegnosa da eseguire in agosto, facendo radicare su sabbia e sottovetro.
Il nespolo del Giappone: eriobotrya japonica
La specie di Eriobotrya che risponde al nome comune di nespolo del Giappone ha questa caratteristiche: altezza di 7-8 metri. Si tratta di un albero dalla chioma composta, elegante e compatta, dal fogliame verde scuro, coriaceo, di forma ovale-allungata, segnato da forti nervature. Le foglie possono essere lunghe anche 30 centimetri. Le foglie del nespolo del Giappone sono lucide sulla parte superiore e pelose su quella inferiore. La maggior parte delle foglie copre solo l'estremità dei rami. I fiori del nespolo del Giappone sono raccolti in grappoli e sono di colore bianco avorio, a cinque petali, ed emanano una fragranza amara molto gradevole. Il profumo di questi fiori assomiglia molto a quello del biancospino. Le api amano molto i fiori del nespolo del Giappone. Il periodo di fioritura di questo albero da frutto è molto lungo.
Nespolo del giappone: Nespolo del Giappone: i frutti
Alla fioritura del nespolo del Giappone che si verifica tra la fine di settembre e l'inizio della primavera, seguono i frutti globosi oppure ovoidali, dapprima gialli e quindi arancioni. La polpa è gialla, squisita, e copre grossi semi bruni e lucidi. Le nespole si consumano fresche e si impiegano per la preparazione di vari liquori. Dai semi di nespolo del Giappone è facile ottenere belle piante ornamentali che si conservano con facilità anche in appartamento. La loro crescita è molto lenta. La pianta iniziò a diffondersi in Europa tra la fine del 1700 e gli inizi del 1800. Il primo esemplare, in assoluto, di nespolo del Giappone, fu impiantato nel giardino botanico di Parigi nel 1784. Un secondo fu impiantato nei giardini di Londra nel 1787. In Giappone il frutto di questa pianta è chiamato biwa.