Nessun problema per la Force India

Paddock

Published on ottobre 15th, 2012 | by Carlo Di Berardino

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Nessun problema per la Force India

Le notizie che arrivavano ai box della Force India sia durante il Gran Premio del Giappone che quello di Corea, non era rassicuranti per il team anglo-indiano.

La notizia era che un tribunale indiano aveva emesso un ordine di arreto nei confronti del padre-padrone della Force India, Vijay Mallya. Il motivo sarebbe legato ad un assegno scoperto di due milioni di dollari che sarebbe stato emesso dalla Kingfisher come pagamento ad una ditta di gestione aereoportuale.

Non e’ la prima volta che Mallya e’ stato al centro di voci non rassicuranti riguardanti le sue attivita’ in Formula 1 ed al di fuori della F1. Ricordiamo la voce di qualche mese fa secondo la quale non erano stati pagati gli stipendi ai piloti ed al team della Force India, cosa poi prontamente smentita dai diretti interessati. La rivolta interna alla Kingfisher, per cui molti dei suoi dipendenti avevano rifiutato di andare al lavoro, sempre a causa di stipendi non pagati.

Ed ora la legnata del mandato di arresto.

Su questa faccenda interviene direttamente Bob Fernley, direttore sportivo del team anglo-indiano che rassicura tutti che la cosa non avra’ nessun seguito per Mallya o per il team: “Non credo che questa faccenda avra’ ulteriori conseguenze. E’ un problema puramente amministrativo ed e’ ben al di sotto delle responsabilita’ di Vijay che dubito che ne fosse informato. Credo che si tratti solo di una richiesta di garanzie su di un assegno che non sono arrivate ed allora l’assegno e’ tornato indietro”.

Mallya era assente sia al Gran Premio del Giappone che quello di Corea e pare che la cosa fosse nota. Vedremo adesso cosa succedere fra due settimane, quando ci sara’ il Gran Premio d’India dove Mallya ha sempre svolto il lavoro di padrone di casa. Se anche in India Mallya non ci sara’, quello che sembra tutto un equivoco potrebbe prendere una svolta decisamente piu’ seria per il team anglo-indiano.

Intanto Fernely ci ha tenuto a precisare che la Force India e’ intenzionata a tenere entrambi i piloti ed e’ per questo che e’ stata comunicato loro il periodo di preavviso durante il quale debbono confermare o meno se rimanere con il team anglo-indiano. Mentre Hulkenberg avrebbe gia’ risposto che andra’ via, con destinazione Sauber, diversa la situazione con Di Resta.

Era tra i favoriti come possibile rimpiazzo di Hamilton in McLaren e solo come seconda battuta di Massa in Ferrari. Ma con la McLaren che ha preso Perez e con la Ferrari che probabilmente confermera’ Massa, non rimane fare altro a Di Resta che rimanere in Force India, soprattutto per rimanere nel giro della F1.

Tags: di resta, force india, Hulkenberg

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