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“Nessun segno sulla neve” – Daniela Alibrandi

Creato il 22 maggio 2011 da Temperamente

“Nessun segno sulla neve” – Daniela Alibrandi

Non si può parlare di un vero e proprio giallo, almeno secondo il mio modesto parere. Non ci sono investigatori e, inizialmente, neanche qualcosa su cui indagare. Buona parte del libro ci inserisce poco a poco nella vita di Francesco, un oncologo, marito di Giulia e padre di tre figli: Luigi, Michele e Amanda. Dopo che il protagonista scopre, attraverso uno dei figli maschi, il mondo virtuale di Facebook decide di recuperare i contatti con i suoi vecchi compagni di classe, o meglio con una compagna di classe, Milena. Da questo momento in poi iniziano una serie di flashback che ci portano indietro nel tempo, offrendoci un ottimo spaccato di quello che fu il ’68, un anno cruciale per la nostra storia, la quale positivamente o negativamente subì una svolta. A poco a poco recuperiamo ogni tassello dell’esistenza di Francesco, che in queste pagine si svolge tra vita presente, e quindi vita coniugale, tradimenti e lavoro, e vita passata, ricostruita attraverso i suoi ricordi: il liceo, le manifestazioni studentesche, le divisioni politiche, l’amore non ricambiato per Milena e il suo senso di colpa. Il tutto diventerà estremamente attuale e a ciò contribuirà il ritorno, nella sua vita, di quella ragazza, ora donna matura, che non ha mai smesso di amare. Solo nelle ultime pagine, infatti, si sviluppa un giallo, che ricollega il passato al presente e che si conclude con un finale crudo e inaspettato, e che, tuttavia, non prevede indagini o la presenza di un investigatore.

La storia procede lentamente nella prima parte, arricchendo di volta in volta l’immagine di Francesco, e, inciampando qua e là in refusi e piccole sviste, subisce un’accelerata sul finale, dove tutto si svela velocemente. È forse questa la parte più riuscita, dove ai sentimenti di repulsione verso un mondo maschile traditore e vigliacco si contrappone un ritmo incalzante animato da ansia e terrore, dovuti a una giustizia raggiunta ‘ingiustamente’ e in modo del tutto privato.

Simona Leo

Daniela Alibrandi, Nessun segno sulla neve, Edizioni Laboratorio Gutenberg, 2010, pagg. 245, euro 14.


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