A più di tre mesi dal suo debutto, e di utilizzo, è arrivata l’ora di parlare del discusso bio primer Neve Cosmetics.
Nasce BioPrimer, la base viso silicone-free!
L’ha creata Neve Cosmetics per uniformare la pelle anche tutti i giorni senza ricorrere a siliconi, petrolati né altre sostanze sgradite alla pelle.
BioPrimer eleva il concetto di primer a trattamento di salute quotidiana del viso, una vera coccola di bellezza!
BioPrimer funziona in maniera semplice e naturale: pregiate miscele di minerali simulano l’effetto ‘soft focus’ del silicone, mimetizzando le imperfezioni e rendendo la pelle visibilmente liscia ed omogenea, mentre preziosi ingredienti vegetali favoriscono la perfetta tenuta del makeup donando nel contempo idratazione e comfort.
BioPrimer ha la consistenza di una crema soffice e si applica facilmente (anche con le dita!) su tutto il viso prima del trucco. E’ un prodotto made in Italy, fragrance-free e adatto anche a vegetariani e vegani.Ingredients: Aqua [Water], Silica, Dicaprylyl Carbonate, Glyceryl Stearate Citrate, Cetearyl Alcohol, Caprylic/Capric Triglyceride, Oryza Sativa (Rice) Bran Oil, Ci 77891 [Titanium Dioxide], Olus Oil [Olus], Glycerin, Sorbitol, Butyrospermum Parkii (Shea Butter) Butter, Phenoxyethanol, Simmondsia Chinensis (Jojoba) Seed Oil, Tocopheryl Acetate, Ci 77492 [Iron Oxides], Xanthan Gum, Allantoin, Glyceryl Caprylate, Ci 77491 [Iron Oxides], Sodium Citrate, Ethylhexylglycerin, Ci 77499 [Iron Oxides].
Tra me e questo primer c’è stata simpatia fin dal primo momento, è inutile negare.
Non è mia abitudine l’utilizzo di prodotti simili. In linea generale, preferisco adoperare quanti meno prodotti possibili simultaneamente, sia per mancanza di tempo che per convinzione personale. Sono infatti dell’avviso che quanto più si carichi la pelle di sostanze estranee, anche se di primissima qualità, tanto più questa si possa,ad un certo punto, “ribellare”.
Ho iniziato a provare il bio primer alla vigilia della sua uscita sul mercato, i primi giorni di ottobre. In quel mese in genere l’epidermide del mio viso è ancora sotto l’influenza benevola dell’estate, e pertanto priva di segni di secchezza.
Ho quindi deciso di sostituirlo alla mia solita base make-up. Leggendo l’inci, quattro componenti in particolare attiravano la mia attenzione: l’olio di riso, olus oil, burro di karitè e olio di jojoba. Mi sussurravano all’orecchio “olio olio olio burro!…Opacizzante?!”. Ma io non sono un’esperta; solo una persona con desiderio di informazione e che ha imparato che dietro la lettura di un inci non può esserci la presunzione della “conoscenza” di un determinato cosmetico. La caratteristica infatti che più ha predominato in questo primer, nel mio caso, è stata proprio la sua funzione opacizzante.
Ma cercherò di andare con ordine.
Il primer si presenta come all’apparenza può farlo un fondotinta fluido. Una volta steso si amalgama al viso nascondendosi e rendendolo visibilmente più omogeneo e compatto. Rende quasi del tutto invisibili eventuali pori dilatati e punti neri. Si camuffa talmente bene sulla pelle da risultare invisibile pur creando una sorta di effetto soft focus. Certo, non è coprente su macchiette ed eventuali imperfezioni più evidenti, ma non ha neppure la pretesa di farlo, data la sua funzione di primer. Tuttavia, sono convinta possa rappresentare una buona alternativa al fondotinta/bb cream per chi non ha particolari difetti o discromie da nascondere, ma vuole solo migliorare l’effetto visivo della pelle. Sicuramente da provare in estate, quando il sole regala una pelle già più uniforme.
La sua texture è leggera e particolarmente scorrevole. Una volta steso, lascia la pelle vellutata senza il bisogno di aspettare per procedere al successivo step.
Nella stagione fredda tuttavia, anche la mia epidermide mista necessita di qualcosa di più idratante. Una buona alchimia l’ho trovata con il siero antiossidante Biofficina Toscana, utilizzato prima della stesura.
Notevole è la capacità di far resistere a lungo il make-up. Applicato come base per la mia abituale bb cream So’Bio, è capace di farla durare da mattina presto a sera inoltrata quasi intatta.
Funzionale anche come primer occhi: anche in questo caso il trucco dura decisamente meglio e per più tempo.
Promosso anche il packaging, consistente in un tubetto dalla bella grafica e semplice nel suo utilizzo.
In sostanza un prodotto funzionale e congeniale alle mie aspettative che sicuramente non mancherò dal riacquistare.
Voi l’avete già provato? Utilizzate altre tipologie di primer? Cosa ne pensate?
Articolo originale di Ecobiopinioni. Non è consentito ripubblicare, anche solo in parte, questo articolo senza il consenso del suo autore. I contenuti sono distribuiti sotto licenza Creative Commons.