Creare la MODA dagli oggetti quotidiani: questa è la nuova tendenza o forse è da sempre la tendenza degli stilisti… In questo caso è bastato prendere un chiodo, un oggetto semplice e comune, piegarlo e rivalutarlo, rendendolo un accessorio di lusso per le donne.
Il primo fu il divino Cartier con Juste Un Clou, una collezione di anelli e bracciali tanto semplici quanto costosissimi. Il chiodo di Cartier viene lanciato negli anni ’70 a rappresentare lo spirito ribelle e l’energia grezza di New York e viene rilanciato in una nuova ma sempre essenziale linea la scorsa primavera. In oro bianco, oro rosa, diamanti. Dai 2000 euro ai 30mila circa: inarrivabile, delicato e perfetto.
Quindi parliamo delle altre versioni più economiche:
Giles and Brother propone invece un chiodo tagliato e marchiato per un effetto più grezzo e “industriale”. La versione in ottone 42euro mentre la versione in argento 253euro.
Un altra proposta viene da Saint Laurent, con il classico chiodo di argento con le estremità a borchia dorata. Naturalmente il prezzo anche qui sale a 763euro.
Anche la designer di gioielli Jennifer Fisher ci presenta la sua versione del “nail bracelet” in vendita a 288euro da Barney’s.
Per noi ragazze poi ci sono le versioni veramente più abbordabili come quella di Urban Outfitters, in acciaio a 15euro.
E infine il chiodo dorato e semplicissimo di PiperLime a 73euro.
Un’idea semplicissima quella di Cartier, tanto semplice da aver portato a tutte queste rivisitazioni, che magari nel loro piccolo hanno fruttato al successo di questa icona degli accessori.
E voi cosa pensate? Preferite solo l’originale o cedete alle tentazioni degli economici “chiodi” low cost?