Se non vi siete ancora ripresi dagli ultimi due minuti della premiere di Arrow, o avevate già dimenticato quella scena lì e pensavate di esservi liberati dall’angoscia, eccovi qua un’intervista pubblicata da SpoilerTv tutta per voi, giusto per ricordarvi che tra sei mesi qualcuno morirà:
Questa persona rimarrà morta?
Mericle: Saranno [Saranno? Perché ha usato il plurale?!] definitivamente morti. Vogliamo riportare la morte definitiva nello show. Non sappiamo ancora con certezza chi morirà. Stiamo ancora programmando l’intera stagione, ma vogliamo ovviamente che sia una morte che abbia un certo effetto, e se non ha alcun significato per i personaggi non lo avrà nemmeno per gli spettatori. [Da quando in qua agli spettatori piace perdere personaggi principali?]
Per quanto ancora Oliver e Diggle non avranno un buon rapporto?
M: È qualcosa che volevamo esplorare, vederli alle strette, e onorare così quello che Oliver ha fatto alla fine della terza stagione, che era davvero importante. Ci vorrà un po’ di tempo ma alla fine torneranno sulla stessa lunghezza d’onda.
Lance ora lavora con Damien Dahrk. Com’è successo?
M: Lance lavora con Damien Dahrk e vedrete più avanti durante la stagione che lui non sapeva in che cosa si stesse cacciando. Abbiamo intenzione di mostrarvi una sorta di crisi per Lance, come ha deciso di farlo e che cosa significa per lui. Lui è sempre stato il centro morale dello show e qualcuno che ha fatto da padrone con la sua morale su quella di Oliver, e quando tutto questo verrà a galla sarà interessante vedere come questi due personaggi faranno funzionare le cose. Ci saranno storie parallele per lui e per Laurel. E avremo delle cose interessanti da vedere quando Diggle e Laurel si troveranno contro Oliver, nelle loro missioni indipendenti. Sarà divertente.
Rivedremo Nyssa Al Ghul (Katrina Law)?
M: Sì, sicuramente la rivedremo. Di certo non va d’accordo con l’idea di Malcolm come nuovo Ra’s e speriamo di portarla sullo schermo in modo interessante, ricca di scontri.
RIP chiunque tu sia:
Qualcuno è sicuramente morto – “Non è una finta” conferma Guggenheim, mentre tiene la bocca chiusa sul se i produttori sappiano o meno chi giace in quella tomba – e lui o lei rimarrà morto, nonostante l’esistenza del Pozzo di Lazzaro. “Vogliamo riportare la morte nello show, e quindi, troveremo un modo per trattare il Pozzo di Lazzaro… un modo nuovo, inventivo, che non posso rivelare”, confida Mericle. “Ma sarà bello.” aggiunge Guggenheim: “Sarà organico e molto elegante.”