A CURA DI
Anno XIV Numero 6 - Venerdì 24 Gennaio 2014 |
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Mutui: qualcosa si muove all’orizzonte
di Pierpaolo Molinengo
Anche nel corso del 2013 la domanda di credito da parte delle famiglie italiane ha continuato a risentire del quadro congiunturale ancora fragile, con il persistere di segnali negativi sul fronte dell’occupazione, con quella giovanile che ha raggiunto livelli drammatici, e la fiducia dei consumatori che si è attestata su livelli minimi. Di conseguenza il credito retail si è ancora caratterizzato per una forte prudenza che influenza sia la domanda dalle famiglie, che temono di non riuscire a far fronte regolarmente ai debiti contratti, sia l’offerta, che deve far fronte al progressivo innalzamento dei livelli di rischiosità. |
Torna a crescere il mercato degli investimenti in immobili commerciali anche in Italia
Finalmente, dopo un lungo periodo di stallo, tornano a crescere gli investimenti in immobili commerciali anche nel nostro paese. Nel 2013 l’immobiliare italiano ha mostrato una forte ripresa nel settore investimenti, con operazioni quasi raddoppiate ed una crescita dei volumi investiti specialmente nei settori retail e uffici. Questa ripresa è stata trainata dal ritorno degli investitori internazionali (più del 50% dei capitali investiti) che ha contribuito a portare i volumi totali di investimento in immobili commerciali nel nostro paese a circa €4,3 miliardi (cifra più che raddoppiata rispetto ai circa €1,8 miliardi del 2012). |
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I saldi non migliorano la frenata del settore retail
Se a differenza degli anni passati i saldi invernali stanno segnando dei trend positivi nelle principali città italiane, non è purtroppo possibile dire lo stesso dell’andamento di compravendite e affitti dei negozi nel nostro Paese. |
Le previsioni sull’andamento del mercato immobiliare
Secondo Tecnocasa, nel 2013 il mercato immobiliare ha dato ancora segnali di contrazione sia a livello di prezzi sia a livello di compravendite anche se, a partire dal secondo trimestre dell’anno, gli operatori hanno iniziato a riscontrare i primi segnali di ripresa della volontà di acquisto. |
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Fiaip: al via la campagna istituzionale «Enasarco? No grazie!»
Fiaip ha lanciato una campagna istituzionale sulla stampa nazionale per contrastare l’attività della Fondazione Enasarco. Con la campagna “Enasarco? No grazie!” già pianificata sui principali quotidiani nazionali del Paese, sul web e su alcuni periodici la Federazione italiana Agenti Immobiliari Professionali intende denunciare l’ennesimo sopruso ai danni di un’intera categoria e di un settore, come l’immobiliare, già gravemente penalizzato. |
Fimaa e Anama:«no all’iscrizione degli agenti immobiliari all’Enasarco»
«Gli Agenti immobiliari iscritti nel ruolo e tutti gli operatori abilitati alla mediazione immobiliare non sono obbligati ad iscriversi all’Enasarco in quanto non svolgono attività riconducibili a quelle del contratto d’agenzia (ex artt. 1742 c.c.)». |