Lo so, sono una Travelholic. Tornata da meno di un mese da un magnifico viaggio in Marocco e già pianifico il mio prossimo " Viaggio in Italia ", citando uno dei miei film preferiti di Rossellini.
Cercheremo in due settimane di coprire l'intero stivale, da nord a sud, dalla Lombardia alla Sicilia. Tutto è già posto sulla tavola per l'immancabile preparazione pre-viaggio: googlemap aperto, siti vari di viaggiatori, forum e via dicendo.
Prendendo spunto dai consigli di Barbara, la blogger italiana, di Tangibiliemozioni , che qualche settimana fa ha proposto un itinerario molto interessante di Milano, mi accingo a costruire il mio di itinerario. Tutto comincia da una citazione di Umberto Saba.
"Fra le tue pietre e le tue nebbie faccio villeggiatura. Mi riposo in Piazza del Duomo. Invece di stelle ogni sera si accendono parole. Nulla riposa della vita come la vita." Umberto Saba, Milano, da Parole, 1933-4
Apro googlemap e cerco "stazione centrale", visto che arriveremo in treno da Roma. Cerco di dividere la città in zone e comincia la prima vera ed importante ricerca: dove andare a dormire? È ardua la ricerca su google, quindi solitamente mi affido ad un portale dove è possibile cercare hotel, b&b o appartamenti. Consiglio È molto pratico, si può ricercare per budget (utilissimo), per categoria, tipologia e zone (utile per chi come noi non conosce la città). Pensate che per Milano, nel sito, vengono menzionati ben 598 sistemazioni, guardate un po'.
Bene, il primo passo è stato fatto. Scelta la sistemazione, solitamente tenendo conto dell' itinerario stilato, traccio una linea immaginaria tra i vari luoghi che voglio visitare.
Sulle note di MILANO di Lucio Dalla condivido il mio possibile itinerario.
Visiteremo:
Il Castello Sforzesco, simbolo del potere della Milano ducale; La Galleria Vittorio Emanuele II, uno dei primi esempi di Liberty in Italia (quasi) gemella della galleria a Napoli ma più piccola; Il Duomo; I Navigli dove visiteremo il Ticinello, inaugurato nel 1179; San Babila con la sua chiesa in stile neo-romanico, oggi conosciuta come la Milano del lusso; La Basilica di San Lorenzo; La Brera con la sua Accademia delle Belle Arti e la Pinacoteca ed infine faremo Shopping in Corso Buenos Aires.
Per vivere una Milano non da turisti, seguo i consigli di alcune amiche che vivono o frequentano molto la città. Mi consigliano:
Bobino (Alzaia Naviglio Grande, 116) Ral8022 (Via Corsico, 3) Showroom di Massimo Giussani Il caffè all'interno dello store Replay (Piazza Gae Aulenti) Galleria d'arte (Corso Como, 10).
Per una prima volta a Milano e per soli 2 giorni, aggiungendoci un concerto serale, non mi sembra male. Cosa ne pensate? Benvenuti saranno i vostri consigli. Presto svelerò le altre tappe del mio "Viaggio in Italia".
Prima di salutarvi voglio consigliarvi qualche libro che ho letto e/o comprerò prima della partenza.
Giovanni Verga, Lettera a Luigi Capuana, 5 Aprile 1873. "Sì, Milano è proprio bella, amico mio, e credimi che qualche volta c'è proprio bisogno di una tenace volontà per resistere alle sue seduzioni, e restare al lavoro. Ma queste seduzioni sono fomite, eccitamento continuo al lavoro, sono l'aria respirabile perché viva la mente; ed il cuore, lungi dal farci torto non serve spesso che a rinvigorirla. Provasi davvero la febbre di fare; in mezzo a cotesta folla briosa, seducente, bella, che ti si aggira attorno, provi il bisogno d'isolarti, assai meglio di come se tu fossi in una solitaria campagna. E la solitudine ti è popolata da tutte le larve affascinanti che ti hanno sorriso per le vie e che son diventate patrimonio della tua mente."