Questa proprio non ci voleva, per lui e per gli altri. Perché Neymar che lascia anzi tempo il Mondiale in patria, lascia il Brasile – paese e squadra – e noi che guardiamo, privi della stella più luminosa.
Quella capace di accendere la manovra con un guizzo, di scrollare i compagni con un dribbling. Bisogna dire le cose come stanno: Hulk e Fred si sono rivelati compagni inadeguati in questa kermesse.
Neymar, addio al Mondiale: i messaggi di Pato, Ronaldinho e gli altri
E dopo le lacrime di James Rodriguez per l’eliminazione della Colombia, il Mondiale perde un altro protagonista pesante; è un’assenza che si farà sentire. Scendono ora anche le chance di superare la più solida Germania. Neymar ha riportato la frattura di una vertebra dopo lo scontro con Zuniga nei minuti finali di Brasile-Colombia.
Il responso del dottor Rodrigo è brutale: “L’esame della TAC ha evidenziato una frattura della terza vertebra lombare, non è una frattura grave e non è necessario un intervento chirurgico, ma i movimenti (del giocatore, ndr) sono limitati… I tempi di recupero sono brevi, ma non può più giocare la Coppa del Mondo”. Prognosi di una quindicina di giorni almeno, a 9 giorni dalla finale. Ma non manca in queste ore difficili per Neymar, e il Brasile, l’affetto del mondo del calcio. Ecco i messaggi di Pato, Robinho e gli altri.
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