Nico Hulkenberg e la maledizione australiana

Londra, 19 marzo 2013 – Se c’e’ una pista che sembra avere un conto aperto con Nico Hulkenberg, questa e’ la pista di Albert Park a Melbourne.

Per l’ennesima volta il pilota tedesco si e’ ritrovato a fare i conti con la pista australiana e questa volta i guai sono cominciati ancora prima di partire. Un problema all’alimentazione ha bloccato la sua Sauber costringendolo a vedersi la gara dai box. Ma purtroppo per il talento tedesco non e’ la prima volta. Nel 2010 quando era con la Williams, un incidente provocato da Kamui Kobayashi lo coinvolse danneggiando la monoposto di Grove e costringendolo al ritiro. Due anni dopo con la Force India, pur avendo ottenuto una buona qualifica arrivando nono, ebbe un incidente alla prima curva e la sua gara fini li’.

Ma non ci si e’ messa solo il sistema di alimentazione ha provocare problemi a Hulkenberg. Il team svizzero infatti ha deciso che fornira’ un telaio completamente nuovo al tedesco, la ragione principale per capire in profondita’ cosa possa essere successo alla C32.

“L’Australia non mi porta bene. Tre anni che ho corso qui e per tre volte mi sono dovuto fermare. Anzi questa volta non sono neanche partito. Molto dispiaciuto ma sono cose che capito nel mondo delle competizioni. Non c’e’ nessuno da condannare, sono problemi che capitano a tutti. Per fortuna posso rifarmi subito la prossima settimana con la gara in Malesia, circuito sul quale non ho mai avuto grossi problemi a finire la gara”.

Si riparte da zero quindi per Hulkenberg dopo che la sua Sauber ha comunque sfiorato Q3 a Melbourne.