Al via questa sera alle ore 21.05 su Rai2 il game show Un minuto per vincere, condotto da Nicola Savino e realizzato dalla Direzione Intrattenimento in collaborazione con Magnolia. Il programma, già trasmesso nella fascia preserale di Rai1 con la conduzione di Max Giusti per quattro puntate a settembre 2011, si basa sul format internazionale di NBC, Minute to Win It. I concorrenti in studio devono superare delle prove fisiche e di abilità in 60 secondi per vincere un montepremi che va da 1.000 euro fino ad un massimo di 500.000 in gettoni d’oro. In ogni puntata di Un minuto per vincere un concorrente dovrà riuscire a superare 10 prove, ognuna nel tempo massimo di 60 secondi. Ad ogni prova è associato un livello di difficoltà ed un montepremi crescenti. Il concorrente ha 3 vite che gli consentono di ripetere le prove prima di essere definitivamente eliminato dal gioco e lasciare il posto ad un nuovo concorrente. Inoltre, in qualsiasi momento, il concorrente può decidere di fermarsi e portare a casa il premio vinto oppure continuare a giocare per cercare di vincere tutto il montepremi in palio. Alla fine di ogni puntata, uno solo tra tutti quelli in gara potrà guadagnarsi una seconda chance per aggiudicarsi i 500.000 Euro, partecipando al gioco più ambito, IL GRANDE SALTO: il tempo a sua disposizione sarà, come sempre, solo un minuto. Sul sito ufficiale www.unminutopervincere.rai.it, tutti possono provare a partecipare al programma, allenandosi a casa nelle oltre 100 prove possibili e iscrivendosi al casting; le prove sono illustrate on line attraverso una simulazione in 3D.
“Con Un minuto per vincere ho voglia di divertirmi: è il mio primo game show. Tutti possono riprodurre in famiglia le nostre prove di abilità. Prometto due ore di distrazione, visto che ce n’è tanto bisogno” ha dichiarato il conduttore in un’intervista al quotidiano Libero. In merito alla cancellazione de L’Isola dei Famosi, Nicola Savino, che ha condotto l’ultima edizione, ha affermato: “L’Isola non è stata cancellata, ma solo congelata. Se in futuro la Rai pensasse di riproporla agli spettatori, accetterei di condurla di corsa! Mi spiace che quest’anno non ci sia, ma solo se penso a me come conduttore: mi chiedo presentavo un programma di successo, perchè mai lo hanno sospeso? Poi, però, mi sforzo di ragionare in un’ottica aziendale: la Rai è il servizio pubblico e non può badare solo agli ascolti; secondo me, è giusto non mandare su un’isola con le chiappe al vento un gruppo di vip, mentre il Paese è in crisi. C’è bisogno di sobrietà”. Inoltre il conduttore ha anche rivelato il suo sogno: condurre il programma domenicale Quelli che: ”Impazzirei di gioia se mi proponessero Quelli che: amo il calcio e lo conosco”, aggiungendo che “Purtroppo Victoria Cabello non sa molto di pallone e questa è una pecca. La differenza con Simona Ventura è evidente: Simo ha confidenza con il calcio, conosce bene l’ambiente. Lo sta dimostrando anche adesso a Cielo, che gol!: un ottimo lavoro”.