Magazine Cultura

Niente è meglio del caro, vecchio Dragon Ball

Creato il 24 febbraio 2014 da Sommobuta @sommobuta
Niente è meglio del caro, vecchio Dragon BallNiente è meglio del caro vecchio Dragon Ball.
Sono sicuro che sarete d'accordo con me...
Io lo sto rileggendo per la “N”sima volta (dove “N” indica un numero compreso tra 100 e qualche migliaio). Gli adepti della fanpage non ne possono più delle mie foto dei momenti clou, con cui li sto assassinando da diversi giorni a questa parte.
Eppure (eppure) ogni volta che (ri)leggo Dragon Ball scopro qualche inezia, qualche dettaglio, qualche sfumatura che mi era sfuggita. A riprova che Dragon Ball è un classico, e che in quanto classico ha sempre qualcosa da dire.
E a riprova del fatto che, per quanto riguarda gli shonen, niente è meglio del caro e vecchio manga di Akira Toriyama.
Ma andiamo con ordine.
Sicuramente ci sarà qualcuno che verrà a scrivermi: “Ma sommo! Dragon Ball è superato! Tutti gli shonen di oggi sono nettamente migliori, hanno una trama più profonda e variegata, personaggi meglio delineati, ma soprattutto non sono ripetitivi. Dragon Ball invece è un loop continuo!”
Cosa vera…e sbagliata allo stesso tempo.
Niente è meglio del caro, vecchio Dragon BallSchema dei "Top Shonen"
Fateci caso: il canovaccio di Dragon Ball è assolutamente identico a quello di tutti gli altri shonen (vecchi e nuovi), un loop costante di gente che fa “cose” per raggiungere obiettivi prestabiliti. In DB i protagonisti combattono per salvare l’universo con l’aiuto delle sfere del drago, in One Piece combattono per arrivare vivi alla fine del viaggio, in Jojo combattono per la libertà (cit.), in Naruto combattono per la salvezza del mondo.
E così via.
Solo che passano gli anni, passano i manga…ma Dragon Ball rimane.
Perché?
Niente è meglio del caro, vecchio Dragon BallZ Warriors!
La risposta me la sto dando in questi giorni: perché probabilmente è lo shonen più godibile in assoluto. Ripetitivo, scontato e banale quanto volete: ma è dannatamente divertente, è una giostra in continuo movimento, mantiene sempre altissima la tensione e i momenti di “riposo” sono rarissimi.
E come fai a non voler bene a un fumetto così?
Non è un caso che tutti conoscano Dragon Ball e tutti gli vogliano bene: i momenti epici, le 6000 trasformazioni, Vegeta che soffre di bipolarismo, i saiyan, Freezer, il Red Ribbon, i tornei Tenkaichi…
Dragon Ball è entrato a far parte dell’immaginario collettivo a ragione, è divenuto un archetipo e un punto di riferimento per tutti coloro che intendono cimentarsi nell’arte del fare fumetto.
Niente è meglio del caro, vecchio Dragon BallAnch'io voglio la mia nuvola personale!
E ha un posticino particolare nel cuore di tutti gli appassionati.
Anche qui, fateci caso: sono sicuro che chiunque di voi ha partecipato a qualche discussione nerd “a tema” su quale sia il miglior fumetto made in Jappolandia. E lo so che in tanti avranno detto Naruto, One Piece, Jojo…ma fate outing: sono sicuro che la maggior parte abbia detto Dragon Ball.
In un eventuale podio per i migliori mangaka della storia, Osamu Tezuka è sul gradino più alto. Ha inventato “il genere”, ed è giusto che sia così. Medaglia d’argento, senza dubbio, per Go Nagai: perché il genere l’ha completamente rivoluzionato, ponendo le basi del manga contemporaneo.
E poi c’è Akira Toriyama. Perché il genere, con Dragon Ball, l’ha sdoganato, e ha fatto conoscere il manga in tutto il mondo (non che non lo si conoscesse, ma il boom a livello planetario l’ha fatto proprio Dragon Ball).
E non è roba da poco.
Anzi.
Niente è meglio del caro, vecchio Dragon BallLeggende!
Mostrate a qualcuno che è a digiuno di fumetti Rufy, Jojo, Naruto e Kenshiro. E probabilmente la loro faccia assumerà i contorni di un punto interrogativo; mostrategli Astroboy, Mazinga e Son Goku, e vi saprà dire esattamente chi sono...
Chissà perchè...
Ps: quest'articolo è dedicato alla loggia USOP. Loro sanno perchè.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :